Guarino: "Mafia sotto pressione, si rifugia nel traffico di droga"

Guarino: “Mafia sotto pressione, si rifugia nel traffico di droga”

Le parole del Comandante provinciale dei carabinieri

PALERMO – “Cosa nostra sa che l’azione di contrasto della polizia giudiziaria è intensa e importante. Questo li ha orientati, quasi obbligati, verso una economia di sussistenza come il traffico e lo spaccio di stupefacenti, anziché l’imposizione violenta del pizzo. Se proprio devono, questo ci dice l’ultima indagine al Borgo Vecchio, chiedono l’estorsione a chi sanno che pagherà. E’ un segno di debolezza importante”. Lo ha detto il generale Arturo Guarino, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo, incontrando la stampa per il tradizionale scambio di auguri di fine anno.

Il 2020 è stato un anno intenso per l’attività dell’Arma, anche e non soltanto, nel contrasto alla criminalità organizzata nel capoluogo siciliano e nei comuni della provincia. Con un dato “incoraggiante”, aumenta il numero di imprenditori che denunciano l’imposizione del pizzo: “Ciò è anche per l’affidabilità che dimostriamo verso chi decide di intraprendere una scelta del genere. Chi denuncia va capito – ha detto – va anche coccolato, deve sentire la vicinanza delle forze dell’ordine. Deve sapere che noi ci siamo e ci può trovare in qualunque momento”.
(ANSA).

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