Vittorio Emanuele, l'ex sovrintendente: "Non adatto a ospitare museo"

Vittorio Emanuele, l’ex sovrintendente: “Non adatto a ospitare museo”

Vera Greco interviene sulla propria pagina Facebook sul futuro dell'ex nosocomio.
L'OSPEDALE DISMESSO
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CATANIA – Uffici comunali invece del polo museale. L’ex sovrintendente ai beni culturali di Catania, Vera Greco, prende posizione sulla volontà di realizzare strutture museali nei padiglioni dell’ex ospedale Vittorio Emanuele di Catania.

Il nosocomio dismesso

Sin dall’annuncio della dismissione, in relazione al futuro dell’ormai ex ospedale, sono state avanzate numerose proposte. Da quella della Regione, di voler realizzare appunto un museo, alla trasformazione in zona residenziale, per rianimare e valorizzare il quartiere centralissimo nel quale sorge, fino, in epoca recente, a destinarlo a struttura sanitaria per l’emergenza Covid 19.

Il post

Vera Greco affida a Facebook la propria riflessione. “Tra pochi giorni scadrà il termine per presentare le candidature al progetto della musealizzazione dell’ex presidio ospedaliero – dice. Certamente realizzare un museo, specie se a Catania, è cosa buona e giusta. Ma qualche perplessità francamente ce l’avrei”.

Struttura dispersiva

Troppo grande e dispersivo, l’ex ospedale, secondo Greco. “Vorrei – sommessamente – evidenziare che la struttura a padiglioni di cui si compone il complesso è la meno adatta ad una destinazione museale, perché necessità di un numero di personale non sostenibile dal punto di vista gestionale ed economico, oltre a diseconomie varie: sarà un caso che tutti i principali musei del mondo non utilizzano questa tipologia, e, anzi al contrario vertono tutti su spazi compatti ancorché di dimensioni ragguardevoli?”.

L’ex Manifattura Tabacchi

L’ex sovrintendente evidenzia come, nelle vicinanze, vi sia un’altra struttura che dovrebbe presto diventare un museo: l’ex Manifattura Tabacchi all’interno dell’ex quartiere militare di Catania. A pochi passi dai tanti siti del centro storico. “Penso che il nucleo composto dal teatro greco Romano, Odeon, castello Ursino, via Crociferi, anfiteatro romano, complesso monumentale dei Benedettini, sia il cuore pulsante del sistema museale – sostiene Greco. Ad esso si aggancia il museo interdisciplinare ex Manifattura Tabacchi, il cui progetto e finanziamento è cominciato sotto la mia gestione della soprintendenza a Catania, e che sta proseguendo attivamente il suo iter di realizzazione”.

Uffici comunali

“Riunire i vari uffici comunali oggi sparsi per la città”. questa la proposta della ex Sovrintendente. “Concentrare i servizi per il cittadino/utente che così non è costretto a scapicollarsi da un capo all’altro, (con evidenti ottimizzazioni di tempo e maggiore efficienza) – scrive. Pensiamoci – conclude – ancora siamo in tempo”.


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