Rientro a scuola, il no degli insegnanti di Gilda: "Ci opponiamo"

Rientro a scuola, il no degli insegnanti di Gilda: “Ci opponiamo alla presenza”

Per il coordinatore provinciale La Placa "non ci sono le condizioni per il rientro in classe".
IL SINDACATO
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CATANIA – Rientro a scuola? Non ci sono le condizioni. Almeno per il sindacato degli insegnanti Gilda che chiede “lo screening di massa della popolazione scolastica. Ma non c’è traccia di una simile azione preventiva” – afferma in una nota.

No al rientro a scuola

A pochi giorni dalla riapertura delle scuole, con il rientro in classe previsto il 7 gennaio, il sindacato Gilda degli insegnanti non riscontra le condizioni di sicurezza necessarie per tutelare docenti, alunni e l’intera comunità educante.  “Non ci sono i presupposti oggettivi per il rientro a scuola in sicurezza – afferma Giorgio La Placa, Coordinatore provinciale di Gilda Catania – Non siamo a conoscenza di un piano di trasporti adeguato, gli organici sono rimasti invariati e le classi vivono il cronico stato di sovraffollamento”.

I timori

“Riteniamo pertanto che, per tutti gli ordini della scuola, non ci siano le condizioni per il rientro in classe” – è la posizione del sindacato. Senza i dovuti accorgimenti, la situazione potrebbe precipitare, secondo Gilda: da qui la richiesta di “Screening di massa della popolazione scolastica.

Contro la DAD

Non mano la didattica a distanza ma, per Gilda, potrebbe essere l’unica soluzione da percorrere. “La DAD è un pessimo modo di fare scuola – conclude La Placa – Nonostante ciò, al momento resta l’unica modalità perseguibile. Abbiamo il dovere di tutelare la salute di chi rappresentiamo, ci opponiamo al rientro in presenza”.

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