Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Cronaca / Palermo, i locali della palestra Virgin di nuovo sotto sequestro

Palermo, i locali della palestra Virgin di nuovo sotto sequestro

Accolto il ricorso della Procura. Esecuzione sospesa in attesa della Cassazione.
PALERMO
di Riccardo Lo Verso
1 Commenti Condividi

PALERMO – Il Tribunale del Riesame accoglie il ricorso della Procura e ripristina il sequestro dei locali che ospitano la palestra Virgin a Palermo. L’esecuzione del provvedimento resta sospesa fino a quando non diventerà definitivo. Dunque si deve attendere il giudizio della Cassazione a cui certamente faranno ricorso i legali della difesa. Non si conoscono ancora le motivazioni della decisione.

Era stato il giudice per le indagini preliminari Fabio Pilato prima a sequestrare, nel mese di settembre, l’immobile di via Gioacchino Ventura e poi a dissequestrarlo lo scorso novembre ritenendo sussistente l’accusa di abusivismo edilizio, ma non c’era il rischio che crollasse l’edificio.

Ed è soprattutto sulla sussistenza degli illeciti in materia di edilizia che i pubblici ministeri hanno fatto ricorso, ritenendo che fossero sufficienti per il sequestro.

Il provvedimento di ripristino del sequestro, deciso dal collegio presieduto da Salvatore Flaccovio, riguarda le opere già ultimate, nel frattempo tornate nella disponibilità dei proprietari, e quelle in costruzione. Il Gip Pilato aveva mantenuto il blocco di 59.000 euro. A tanto ammonterebbe la somma non pagata per gli oneri di urbanizzazione da Filippo Basile, legale rappresentante della società Euro Real Esate titolare dell’edificio che è stato poi affittato alla Virgin (estranea all’indagine). Invece di chiedere il permesso a costruire la società si sarebbe limitata a presentare una semplice dichiarazione di inizio lavori che non prevede il pagamento degli oneri.

Il giudice Pilato non era stato tenero con la società sottolineando la “spregiudicatezza degli indagati che hanno perfino ignorato un’ordinanza di sospensione dei lavori emessa dal Genio civile, portando a compimento i lavori” e concordando con l’accusa sul fatto che non si era trattato di una semplice ristrutturazione. Il Gip scriveva che “è circostanza pacifica che il solaio è stato edificato per la prima volta in occasione di lavori incriminati e che è stato creato ex novo un primo piano soppalcato per la collocazione della sala pesi con aumento di volumetria, deve ritenersi fin troppo evidente che il titolare doveva munirsi del permesso a costruire non essendo sufficiente alla mera denuncia per realizzare una nuova opera così palesemente innovativa dell’originaria conformazione dell’edificio”.

Il giudice concludeva, però, che “pur riaffermandosi la natura abusiva delle opere in contestazione ed evidenziando ancora una volta la pervicacia criminosa mostrata agli indagati, deve ritenersi che, escluso il pericolo di crollo, sia venuto il pericolo attuale e concreto di aggravamento del carico urbanistico, quantomeno per le opere abusive già ultimate”.

Nell’inchiesta sono coinvolti oltre a basile anche Antonino Lo Duca, progettista e direttore dei lavori, Tommaso Castagna, titolare della società esecutrice dei lavori e i funzionari del Comune Giuseppe Monteleone, dirigente responsabile dello Sportello Unico delle attività produttive, Antonino Zanca e Sergio Marinaro che hanno istruito la pratica. I primi tre sono accusati degli abusi edilizi. I funzionari comunali sono accusati di abuso d’ufficio.

Pubblicato il 14 Gennaio 2021, 08:0814 Gennaio 2021, 08:11
1 Commenti Condividi
Commenti
  1. roberto 1 giorno fa

    palermo e’ l’unica citta’ di italia che chi vuole fare qualcosa di buono viene sempre bloccato vedi ikea vedi decathlon adesso anche la palestra l’unica completa di tutto.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

L'arresto di tre palermitani: motoscafo carico di "bionde"

Il Palazzo di Cemento com'era LE FOTO

Cittadinanza onoraria di Godrano a Biagio Conte VIDEO

Grave incidente: ci sono 2 feriti VIDEO

Credito
0 Commenti Condividi

BNT/PrestiNuova: specialisti nella cessione del quinto

di Sponsorizzato
L'associazione
0 Commenti Condividi

Difesa e Giustizia contro il racket: l’associazione al fianco degli imprenditori

di Sponsorizzato
Il Premio
1 Commenti Condividi

Firriato, Azienda dell’anno per la sostenibilità 2021

di Sponsorizzato
Il prestigioso riconoscimento assegnato dal Gambero Rosso
Il volontariato
0 Commenti Condividi

Si conclude il progetto "Mi Curo di Te"

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia