Boscaglia: "Sconfitta ci deve fare stare male" - Live Sicilia

Boscaglia: “Sconfitta ci deve fare stare male”

“Le partite si perdono per degli episodi, perché la palla schizza e prendi gol. Io voglio una squadra con un atteggiamento aggressivo”
CALCIO - SERIE C
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PALERMO – “Personalità e cattiveria sono aspetti che uno ha dentro e si porta dietro per la carriera. Noi stiamo lavorando dall’invio del campionato su questi che sono aspetti importanti. I giocatori devono essere bravi a tirarlo fuori da tutti i giocatori. Noi dobbiamo capire quali corde toccare e sappiamo che dentro i ragazzi questa cosa c’è”. Lo dichiara Roberto Boscaglia, allenatore del Palermo, alla vigilia della sfida contro il Teramo.

Il tecnico ha parlato dei pochi gol siglati dalla sua squadra: “Il problema non è il modulo di gioco perché la squadra produce. Chi più o chi meno si è trovato davanti la porta. Avremmo meritato di fare qualche gol in più. Gli uomini sono quelli e abbiamo fiducia in loro. Cambiare modulo per cosa? Per produrre di più? Noi dalla sesta partita a quella contro il Francavilla abbiamo fatto bene tenendo un ritmo importante. Possiamo giocare in qualsiasi modo, ma se non copriamo bene gli spazi, se non difendiamo bene il modulo non c’entra nulla. Può essere tutto il contrario di tutto. Poco equilibrio c’è stato, penso, solo con Viterbese e Francavilla. Nelle altre non ho visto grande squilibrio”.

Il Palermo, nella giornata di oggi, ha annunciato il primo colpo di mercato e si tratta del centrocampista Francesco De Rose. Su questo argomento il tecnico si è espresso così: “Con i dirigenti abbiamo sempre parlato, ci siamo confrontati spesso. Non sono rinfrancato, io so chi sono i miei interlocutori, so come lavorano e so che intelligenza hanno nella loro professione e non solo. De Rose è un giocatore che, quando arriverà, gli parleremo e vedremo che cosa può dare”.

“Mi aspetto che la squadra giochi con il sangue agli occhi, tecnicamente la squadra è buonissima. A me interessa che giochi con il sangue agli occhi, se si perde io sono contento uguale. Le partite si perdono per degli episodi, perché la palla schizza e prendi gol. Io voglio una squadra con un atteggiamento aggressivo”.

Quella di domani sarà la prima giornata del girone di ritorno. Il tecnico ha parlato di cosa è cambiato rispetto alla prima giornata di campionato: “La squadra è diversa, c’è la conoscenza del gruppo e tra di loro anche in campo, cosa che prima non c’era. Rispetto all’andata abbiamo una squadra solida e conoscenza tra noi. Mi aspetto un girone di ritorno migliore non solo dal punto di vista dei risultati, anche sotto l’aspetto di quello che deve essere una squadra. In campo non dobbiamo accettare la sconfitta, si accetta solo dopo la partita e dopo aver dato il massimo per vincerla o non perderla. Io ho un rifiuto nei confronti della sconfitta. La sconfitta ci deve fare stare male, quando perdiamo dobbiamo essere a lutto. Io desidero che i ragazzi stiano malissimo quando si perde, questo deve entrare nella testa dei giocatori e se ci riusciamo abbiamo fatto tantissimo”. 

“Stiamo facendo un percorso. Questo percorso – continua il tecnico – può portarci più in alto possibile e vincere i play off. Se questo non dovesse bastare ci riproveremo. Vogliamo fare tanto ora, fa parte del nostro percorso. Dobbiamo fare qualcosa di più. Non dobbiamo essere stupidi e pensare di superare la Ternana o il Bari. Noi dobbiamo fare un grandissimo percorso e giocarci tutto fino alla fine”.

Nell’ultima sfida Odjer ha preso una botta e per domani dovrà essere valutato: “Odjer non so come sta. In settimana ha fatto un po’ di lavoro differenziato. Lo valuteremo tra questa sera e domani, è in dubbio. La gara contro la virtus Francavilla non cambia le mie scelte, ma deve pesare sui giocatori in maniera positiva. Io devo fare le scelte in base a quello che vedo durante la settimana e durante la gara. L’atteggiamento di domenica deve pesare, i ragazzi devono pensare a cosa ha portato quell’atteggiamento. Io voglio che abbiano dentro quello che abbiamo subito. Voglio che sentano dolore come lo sente lo staff. Non dobbiamo dimenticare la gara contro la Virtus Francavilla, va presa da esempio e dobbiamo essere bravi. Quella gara deve farci male”.

Domani mi aspetto un Teramo forte e arrabbiato. Nelle ultime partite hanno raccolto meno di quello che avrebbero meritato. È una squadra che ha cambiato praticamente niente. Sono partiti per arrivare tra le prime tre. Mi aspetto una squadra forte con grande organizzazione di gioco”.

“Adesso – conclude Boscaglia – è tempo di mettere da parte la situazione Covid. Siamo stati colpiti duramente ma è passato già tanto tempo. I giocatori che vanno in campo hanno già fatto 7-8 partite di fila. L’alibi del Covid non deve esistere”.

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