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LiveSicilia.it / Cronaca / Il grande mare dei ‘furbetti’ del Reddito di cittadinanza a Messina

Il grande mare dei ‘furbetti’ del Reddito di cittadinanza a Messina

Scoperti 175 percettori indebiti e una frode a oltre 1,1 milioni di euro
L'INDAGINE
di Redazione
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MESSINA – La Guardia di Finanza ha scoperto a Messina 175 persone che percepivano il reddito di cittadinanza nonostante non avessero i requisiti previsti. L’importo indebitamente percepito ammonta a 1.120.533 euro, mentre è stata bloccata l’erogazione del sussidio per altri 474.417 euro; denunciate complessivamente 109 persone.

Tra i “furbetti” sono stati individuati trafficanti di stupefacenti, imprenditori, artigiani, venditori ambulanti, negozianti, giocatori on-line, un avvocato e numerosi lavoratori “in nero” che, pur non avendone diritto, hanno illegittimamente beneficiato del sussidio. Tra i casi più eclatanti quello di un cittadino di Sant’Agata di Militello, non più residente in Italia da oltre due anni, che ha indebitamente percepito oltre 1.700 euro di reddito di cittadinanza. Ancora, anche nella provincia di Messina, come in altre realtà, sono emersi soggetti che omettevano di indicare, nel previsto quadro della dichiarazione dei redditi, quelli derivanti da vincite online per centinaia di migliaia di euro e anche il reddito di cittadinanza.
(ANSA).

Tags: furbetti reddito cittadinanza Messina · Messina indagine Reddito cittadinanza · reddito di cittadinanza

Pubblicato il 5 Febbraio 2021, 09:105 Febbraio 2021, 16:43
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Commenti
  1. piragna 3 settimane fa

    Questi i soldi regalati dal governo Conte e dagli stallati di Grillo e C.
    Li pagheranno gli italiani

    Rispondi
  2. nessuno 3 settimane fa

    Spero che il nascente Governo Draghi ci dia un taglio a questa vergognosa elergizione di denaro pubblico voluta dal Comico e dai suoi seguaci, ci deve essere una forma di assistenza ma deve essere vincolata alla formazione ed ai lavori di pubblica utilità

    Rispondi
  3. roberto 3 settimane fa

    voglio sperare che i 5 stelle si rendano conto di quello che hanno fatto, un disastro .

    Rispondi
  4. Francesco 3 settimane fa

    Il reddito di cittadinanza non era nato per dare un sostegno economico temporaneo in attesa di un posto di lavoro definitivo? Anche se capisco che trovare un posto di lavoro dipendente a mafiosi, spacciatori, sfruttatori, parcheggiatori abusivi, ex terroristi, ecc. sia arduo non per chi il lavoro lo offrirebbe ma per tutti questi signori abituati a guadagnare cifre superiori a quelle di un dignitoso stipendio mensile. Comunque andrebbe informato il nuovo premier Mario Draghi così ci penserà su prima di farsi appoggiare da quei grandi statisti dei 5 stelle…..

    Rispondi

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