Il Catania rimonta il Bari e sfiora la vittoria a tempo scaduto - Live Sicilia

Il Catania rimonta il Bari e sfiora la vittoria a tempo scaduto

Un rigore nel finale avrebbe potuto regalare una vittoria agli etnei
CALCIO - SERIE C
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4 min di lettura

CATANIA – Il Catania getta alle ortiche una vittoria che avrebbe avuto riflessi significativi in classifica ed in casa rossazzurra monta la delusione per il penalty sbagliato da Dall’Oglio in pieno recupero.

Lo stesso Joe Tacopina, anche oggi in tribuna, ha trepidato a lungo quando l’incerto arbitro Miele ha concesso la massima punizione alla squadra allenata da Raffaele dopo una vistosa trattenuta di Bianco (poi espulso per doppia ammonizione) su Sarao. Sul dischetto si è presentato Jacopo Dall’Oglio (che aveva già risolto, sempre dagli 11 metri, il match contro la Virtus Francavilla) ma Frattali si è lanciato sulla sua destra respingendo il
pallone in angolo.

Il Bari ringrazia il suo portiere e porta a casa un punto prezioso. I “galletti” erano passati in vantaggio sul finire del primo tempo grazie alla spizzata del solito Cianci che ha mandato il pallone nell’angolo più lontano, dove Confente non poteva arrivare. La reazione del Catania si materializza nella conclusione fiacca di Russotto. Ma nella ripresa i rossazzurri tornano in campo con un piglio più deciso e – dopo un rigore inutilmente reclamato da Di Piazza – il neo entrato Sarao stacca più in alto di tutti deviando in rete il bel cross di Russotto.

Il Catania ci crede, anche perché il Bari accusa la stanchezza e si rintana nella sua metà campo. I subentrati Golfo e Manneh velocizzano la manovra, mentre Welbeck giganteggia nella zona nevralgica del campo. La sforbiciata di Sarao trova pronto Frattali e poi, nel maxi recupero di 6 minuti, i padroni di casa falliscono la clamorosa occasione per conquistare l’intera posta in palio, col rigore fallito da Dall’Oglio. Adesso i rossazzurri sono attesi da due trasferte consecutive: mercoledì 24 febbraio in occasione del “recupero” sul campo della Paganese e la domenica successiva a Vibo Valentia contro la Vibonese.

PRIMO TEMPO (0-1)

4° Confente devia in corner il gran tiro di D’Ursi;
8° punizione di dall’Oglio, deviato in corner dalla barriera barese;
9° conclusione di Maita, fuori;
14° tiraccio di Dall’Oglio, fuori;
16° Confente blocca a terra la conclusione “strozzata” di D’Ursi;
33° conclusione in giravolta di Cianci: para Confente;
35° Bari in vantaggio: Cianci devia di testa sul cross di Sarzi Puttini.
Confente non ci arriva: 0-1 !
42° Dall’Oglio travolto al limite dell’area barese: l’arbitro lascia incredibilmente proseguire!
43° Russotto spreca una buona occasione, calciando debolmente tra le braccia di Frattali;
45° l’arbitro non concede alcun minuto di recupero. Il primo tempo si conclude con gli ospiti in vantaggio.

SECONDO TEMPO (1-1)

1° nel Bari, Celiento subentra a Minelli;
1° nel Catania, Golfo sostituisce Sales;
2° Di Piazza spinto in area da Sabbione: si prosegue!
6° Di Piazza fermato per off-side ma Sabbione lo teneva in gioco (come dimostrano le immagini televisive);
9° nel Catania, Sarao sostituisce Maldonado;
16° nel Bari, Candellone subentra a Cianci;
19° pareggio del Catania: perfetto stacco aereo di Sarao che devia in rete il perfetto cross di Russotto: 1-1 !
26° nel Catania, Manneh prende il posto di Russotto;
29° sforbiciata di Sarao: centrale;
39° punizione dal limite per il Bari: respinge la barriera etnea;
40° nel Catania, Rosaia subentra a Di Piazza;
45° concessi 6 minuti di recupero;
46° rigore per il Catania: Bianco trattiene visibilmente Sarao!
47° Dall’Oglio si fa respingere il penalty da Frattali!
48° espulso Bianco per doppia ammonizione. Bari in 10 uomini!
50° nel Bari, D’Urso lascia il posto a Lollo;
51° finisce 1-1 !

CATANIA (3-5-2) – Confente, Sales (dal 1°s.t. Golfo), Giosa, Silvestri (k), Calapai, Dall’Oglio, Maldonado (dal 9°s.t. Sarao), Welbeck, Pinto G., Di Piazza (dal 40°s.t. Rosaia), Russotto (dal 26°s.t. Manneh). A disposizione: Santurro, Tonucci, Claiton, Albertini, Izco, Reginaldo, Volpe, Vrikkis. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

BARI (4-2-3-1) – Frattali, Ciofani, Sabbione, Minelli (dal 1°s.t. Celiento), Perrotta, Bianco (k), De Risio, D’Ursi (dal 50°s.t. Lollo), Maita, Sarzi Puttini, Cianci (dal 16°s.t. Candellone). A disposizione: Fiory, Marfella, Pinto A., Colaci, Semenzato, Dargenio, Rutigliano, Daugenti, Mercurio. Allenatore: Massimo Carrera.

Arbitro:  Gianpiero Miele di Nola. Assistenti: Emanuele Bocca (Caserta) e Fabio Mattia Festa (Avellino). IV Uomo: Francesco Luciani (Roma 1).

Reti: 35°p.t. Cianci (BA); 19°s.t. Sarao (CT).
Ammoniti: Perrotta (BA); Cianci (BA); Dall’Oglio (CT); Bianco (BA); Sarzi Puttini (BA); Giosa (CT).
Espulsi: Bianco (BA).

Indisponibili: Piccolo, Zanchi (CT); Di Cesare, Antenucci (BA).
Squalificati: Marras (BA)
Diffidati: Albertini, Dall’Oglio, Sales, Pinto, Zanchi e Silvestri (CT); De Risio, Maita, Bianco (BA).

Note: Prima dell’inizio, osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Mauro Bellugi, recentemente scomparso.

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