Rifiuti, pubblicata la gara settennale: città divisa in tre lotti

Rifiuti, pubblicata la gara settennale: città divisa in tre lotti

L importo globale è di 334.022.782 euro e prevede il sistema porta a porta differenziato in tutta la città.
CATANIA
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CATANIA – Forse è la volta buona. Dopo anni di attesa, di proroghe e appalti, per Catania potrebbe essere la svolta nella raccolta dei rifiuti. È stata bandita la gara di livello europeo del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati e altri servizi di igiene pubblica, all’interno dell’ARO Città di Catania, suddiviso in tre macro lotti con durata settennale, per un importo globale di 334.022.782 euro,  oltre iva e che prevede il sistema porta a porta differenziato in tutta la città. 

Gli atti di gara, oltre che sulla Gazzetta Ufficiale europea, nazionale e regionale, sono pubblicati sul sito web dell’ufficio competente per l’espletamento della gara d’appalto, vale a dire l’UREGA sezione provinciale di Catania. 

A conclusione di un lungo e complesso iter in cui il Comune e la SRR hanno  integralmente recepito le sollecitazioni dell’Anac a dividere la gara in più lotti e modificato alcuni aspetti del precedente capitolato, la cui gara un anno addietro andò deserta, nelle scorse settimane anche il consiglio comunale si è pronunciato favorevolmente ai mutamenti tecnici migliorativi apportati all’Aro(ambito rifiuti ottimale) per procedere a una gara a evidenza pubblica con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa. 

 “Dopo la grande amarezza di un anno fa della gara andata deserta -ha commentato il sindaco- auspichiamo di metterci alle spalle un passato che abbiamo ereditato, con un sistema di raccolta <<porta a porta>> solo per il 20% della popolazione, con livelli assolutamente insoddisfacenti di raccolta differenziata, di inefficienze che non abbiamo mai negato e che in ogni modo stiamo tentando di superare.  Con lo stesso impegno e determinazione del primo bando a cui le imprese non hanno ritenuto di partecipare, insieme alle altre  strutture coinvolte, SRR, tecnici preposti e consiglio comunale che ringrazio ciascuno per la propria parte, abbiamo rimodulato il capitolato d’oneri, mantenendo dritta la barra delle indicazioni dell’Anac e la massima linearità delle procedure. Siamo più che mai consapevoli che nei rifiuti a Catania si debba comunque voltare pagina e avviare una fase completamente nuova, che ci deve allineare ai comuni più efficienti con criteri di massima trasparenza e razionalizzazione dei costi e dell’impiego delle risorse. Obiettivi ora finalmente a portata di mano e che rappresentano il fine ultimo di questo nuovo bando, in un settore delicatissimo come quello dei rifiuti purtroppo ancora attraversato da opacità, nonostante l’azione risoluta di magistratura e forze dell’ordine”. 

Le domande di partecipazione alla gara dovranno essere presentate entro sessanta giorni, vale a dire entro il prossimo 4  Maggio e nei giorni successivi si procederà all’aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

 “Abbiamo agito con linearità e trasparenza, con un percorso di legalità che ci condurrà a una fase completamente nuova nell’interesse della città –ha commentato l’assessore all’ecologia Fabio Cantarella-.  Adesso si dovranno attendere i tempi di svolgimento della gara affinché le ditte vincenti di ciascuno dei 3 lotti, subentrino immediatamente. Come ho avuto modo di dire in più occasioni, sin dall’inizio del mandato l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata da Salvo Pogliese è stato proprio quello di tagliare gli enormi costi di discarica dovuti all’indifferenziata e abbassare il valore della Tari che purtroppo è ancora frutto di alcuni errori del passato. Abbiamo messo il massimo impegno per predisporre tramite la Srr, con le poche risorse tecniche e di personale a disposizione, il migliore appalto possibile. Che il buon Dio ci aiuti a portare a casa quest’altro importantissimo coraggioso e rivoluzionario  risultato di buona amministrazione”.


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