TORRE DEL GRCO – Crolla definitivamente il Catania, sconfitto anche a Torre del Greco al termine di un match contraddistinto da un altro, decisivo errore dal dischetto che finisce col condizionare il risultato finale. Stavolta è stato lo “specialista” Piccolo a fallire la ghiotta occasione dagli 11 metri dopo una spinta su Calapai ad inizio ripresa.
A nulla servono le sostituzioni operate da Raffaele che, nella ripresa, sbilancia inutilmente la sua squadra in avanti senza riuscire a recuperare la rete corallina maturata al 18° del primo tempo. La Turris, infatti, si era portata in vantaggio grazie alla furbizia di Longo, abile a sorprendere l’imbambolato Confente sul cross di Giannone dalla bandierina, spizzato da Da Dalt, in mezzo alle “belle statuine” della retroguardia etnea. Su questo episodio, i corallini costruiscono la loro, importante vittoria che rilancia le speranze salvezza della formazione allenata da Caneo e smorza di tanto le velleità del Catania che perde posizioni in classifica, scalzato anche dal 5° posto. In alcune ripartenze la Turris avrebbe potuto anche segnare altri gol mentre il Catania, sia pure in modo confusionario, ha gettato alle ortiche almeno un paio di occasioni per agguantare il pareggio. Oltre al rigore fallito da Piccolo, anche Di Piazza è stato impreciso mancando la porta da centro area, emulato subito dopo da Claiton. E adesso la panchina di Raffaele scricchiola in modo evidente, anche perché all’orizzonte c’è la difficilissima gara interna contro la vicecapolista Avellino in programma domenica prossima al “Massimino”.
Insomma, il momento è assai critico per i rossazzurri che rischiano di vanificare un’intera stagione. Probabile che la squadra vada subito in “ritiro”. Al termine del match il tecnico etneo non ha rilasciato alcuna dichiarazione, lasciando la parola a Vincenzo Guerini, responsabile dell’area tecnica.
PRIMO TEMPO (1-0)
6° sul cross di Pinto, Sarao anticipato al momento della deviazione in porta;
8° diagonale incrociato di Longo che si perde a lato non di molto;
9° Tascone ci prova dalla distanza: fuori;
13° gran tiro di Russotto da una ventina di metri: Abagnale si distende e devia in tuffo!
18° Turris in vantaggio: sul cross dalla bandierina di Giannone, spizzata aerea di Da Dalt e Longo anticipa Confente deviando in fondo al sacco: 1-0 !
25° sul cross di Calapai, colpo di testa a botta sicura di Russotto… respinto d’istinto da Ferretti!
26° Romano, ben imbeccato da Giannone, spreca il possibile raddoppio corallino tirando alto!
31° tiraccio di Giosa: alto;
35° sul lancio di Piccolo, Sarao atterrato in area: l’arbitro lascia proseguire!
36° Russotto atterrato al limite dell’area: la successiva punizione di Piccolo sorvola la traversa;
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° il primo tempo finisce con la Turris in meritato vantaggio.
SECONDO TEMPO (1-0)
1° nel Catania, Manneh subentra a Sales;
1° nella Turris, Longo lascia il posto a Boiciuc;
6° atterrato Russotto: si prosegue;
8° Romano trattiene Calapai: rigore per il Catania!
9° dal dischetto, Piccolo si fa ipnotizzare da Abagnale che respinge in tuffo!
10° Tascone calcia debolmente da buona posizione;
11° nel Catania, Di Piazza prende il posto di Sarao;
15° conclusione dalla distanza di Franco: fuori;
17° gran tiro di Giannone che esce di poco;
19° nel Catania, Maldonado e Izco sostituiscono Pinto e Dall’Oglio;
23° nella Turris, Signorelli subentra a Romano;
24° girata di Giannone, contrata da un difensore etneo;
25° Turris vicina al raddoppio: la conclusione di D’Ignazio deviata in corner da Calapai;
26° Izco messo giù al momento di tirare dal limite: si prosegue;
30° clamorosa occasione fallita da Di Piazza che, da centro area, tira alto sulla traversa!
31° nella Turris, Giannone lascia il posto ad Alma;
32° nel Catania, Reginaldo subentra a Welbeck;
42° nella Turris, Di Nunzio sostituisce Ferretti;
44° tiro debole di Di Piazza;
45° concessi 4 minuti di recupero;
47° Claiton, in mischia, spreca l’ultima opportunità!
49° sulla corta respinta della difesa campana, Maldonado sparacchia alto;
Finisce 1-0!
TURRIS (3-4-3) – Abagnale, Ferretti (dal 42°s.t. Di Nunzio), Lorenzini, Loreto,
De Dalt, Tascone, D’Ignazio, Giannone (dal 31°s.t. Alma), Longo (k) (dal 1°s.t.
Boiciuc), Romano (dal 23°s.t. Signorelli). A disposizione: Lonoce, Rainone, Lame, Fabiano, Brandi, Pitzalis, Ventola, Persano. Allenatore: Bruno Caneo.
CATANIA (3-4-3) – Confente, Sales (dal 1°s.t. Manneh), Claiton (k), Giosa,
Calapai, Giosa, Welbeck (dal 32°s.t. Reginaldo), Dall’Oglio (dal 19°s.t. Izco), Pinto (dal 19°s.t. Maldonado), Piccolo, Sarao (dall’11°s.t. Di Piazza), Russotto.
A disposizione: Martinez, Lo Duca, Albertini, Rosaia, Vrikkis. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Arbitro: Marco Monaldi di Macerata.
Assistenti: Simone Biffi (Treviglio) e Davide Conti (Seregno).
4° Uomo: Ermanno Feliciani (Teramo).
Reti: 18°p.t. Longo (TU).
Ammoniti: Loreto (TU); Sarao (CT); Romano (TU); Tascone (TU); Abagnale (TU); Piccolo (CT); Alma (TU).
Espulsi: //
Indisponibili: Esempio e Carannamte (TU); Tonucci, Zanchi, Volpe, Silvestri (CT).
