Vaccino, c'è l'accordo con i medici di famiglia "ma siamo ancora fermi"

Vaccino, c’è l’accordo con i medici di famiglia “ma siamo ancora fermi”

La denuncia del segretario regionale Fimmg Galvano
CORONAVIRUS
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PALERMO – “I medici di famiglia sono pronti e attendono ancora di essere coinvolti dall’Asp nella campagna vaccinale anti-covid accanto ai loro assistiti in tutti i luoghi”. Così Luigi Galvano, segretario regionale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale). “Lo scorso 8 marzo – rimarca Galvano – abbiamo firmato l’accordo per il coinvolgimento dei medici del territorio (medici di famiglia, di guardia medica, dell’emergenza e della medicina dei servizi) nella campagna vaccinale. Un potenziale di 6.000 medici fermi al palo”.

“Ad oggi purtroppo – rileva il segretario regionale – ancora l’accordo non è stato pubblicato nella gazzetta ufficiale né è stata emessa dall’assessorato la circolare esplicativa che deve dettare alle Asp le modalità di coinvolgimento dei medici, considerato che il protocollo è molto articolato perché prevede la vaccinazione nei loro studi, a domicilio del paziente, nei centri vaccinali e presso le guardie mediche. A questo si aggiunge che le Asp non hanno ancora attivato tavoli di lavoro per rendere esecutivo il protocollo così come abbiamo richiesto”.
(ANSA).

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