Si sono concluse la scorsa notte le operazioni per l’accertamento di morte cerebrale di Mario Turrisi, l’avvocato di 45 anni colpito da una trombosi, come riporta il Giornale di Sicilia.
Il 12 marzo che era stato vaccinato con AstraZeneca. A distanza di qualche giorno ha cominciato ad accusare i primi malori. La situazione è poi peggiorata a Pasqua, quando è sopraggiunta un’emorragia cerebrale e quindi il ricovero al Policlinico di Messina. Le sue condizioni di salute si sono aggravate ulteriormente ed è
rimasto intubato due giorni nel reparto terapia intensiva. I
familiari hanno dato l’assenso per l’espianto degli organi.
(ANSA).