Si toglie il "braccialetto elettronico" e va a spasso: fermato 46enne

Si toglie il “braccialetto elettronico” e va a spasso: fermato 46enne

Ecco il risultato delle operazioni a San Cristoforo e Adrano.

CATANIA – Nella serata di martedì 25 maggio la volante del Commissariato “San Cristoforo” ha riconosciuto e fermato il pluripregiudicato P.M. di anni 46 il quale, benché sottoposto agli arresti domiciliari, passeggiava tranquillamente per le vie del quartiere. L’arresto per evasione operato dagli agenti è stato convalidato dal P.M. che ha disposto il ripristino della misura cautelare a suo carico.  Da qualche settimana l’uomo, che si era disfatto del proprio “braccialetto elettronico” rendendosi irreperibile, era ricercato sia dalle pattuglie della Polizia di Stato che dei Carabinieri.

Ad Adrano

Nell’ambito dei servizi programmati dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, diretto dal dottor Paolo Leone, volti a garantire il rispetto delle norme sulla circolazione stradale, ed in particolar modo quella che prescrive l’uso del casco protettivo alla guida di ciclomotori e motocicli, è stato denunciato un uomo di 32 anni, residente a Catania, persona che annovera diversi precedenti di polizia, per guida senza patente poiché recidivo nel biennio. 

L’uomo infatti era già stato sanzionato amministrativamente per la medesima violazione nel mese di luglio del 2020.  In particolare il predetto veniva notato dagli operatori di polizia sulla strada statale 284, mentre viaggiava a bordo di un’autovettura insieme alla propria convivente, tenendo un’andatura tale da creare una situazione di pericolo per gli utenti della strada. Gli Agenti, pertanto, decidevano di sottoporre a controllo l’auto e accertavano che il guidatore era in atto sottoposto alla libertà controllata con obbligo di residenza nel comune di Catania; inoltre, era privo di patente poiché mai conseguita, mentre il veicolo risultava essere privo della copertura assicurativa obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi. 

Gli operatori hanno provveduto, pertanto, a deferire l’uomo all’Autorità giudiziaria. 


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