Ztl, coro delle opposizioni: "Rimanga sospesa tutto l'anno" - Live Sicilia

Ztl, coro delle opposizioni: “Rimanga sospesa tutto l’anno”

Iv, Oso, Lega, +Europa, Fi, Misto, FdI, Iv-Sicilia Futura e Udc: "Orlando si fermi"

PALERMO – La Ztl di Palermo torna la centro della polemica politica. Il consiglio comunale, infatti, giovedì scorso ha approvato una mozione per sospendere la Zona a traffico limitato fino al 31 dicembre: uno schiaffo in piena regola al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore Giusto Catania che invece ne hanno previsto la riattivazione per il primo giugno.

Un fronte che ha unito praticamente quasi tutte le opposizioni a Sala delle Lapidi, dal centrodestra a Oso passando per Italia Viva e +Europa. Dalla giunta però è arrivato il silenzio e niente fa presupporre che le telecamere non saranno riaccese martedì, cosa che le forze politiche hanno interpretato come una sfida. “Il sindaco Orlando e la sua giunta non possono ignorare la volontà del consiglio comunale e quindi della città: la Ztl va sospesa subito fino al 31 dicembre”, dicono in una nota congiunta Dario Chinnici (Italia Viva), Ugo Forello (Oso), Alessandro Anello (Lega), Fabrizio Ferrandelli (+Europa), Andrea Mineo e Marianna Caronia (Forza Italia), Cesare Mattaliano (Misto), Francesco Scarpinato (Fratelli d’Italia), Gianluca Inzerillo (Italia Viva-Sicilia Futura) ed Elio Ficarra (Udc).

“La mozione votata a stragrande maggioranza giovedì scorso è chiara e non può essere considerata carta straccia dall’amministrazione comunale – continuano i consiglieri – Riattivare la Ztl dal primo giugno sarebbe non solo un atto di arroganza politica ma anche di totale irresponsabilità nei confronti dei palermitani. Non solo rischierebbe di minare la ripresa economica, ma anche di gettare nel caos la circolazione che già sconta gli enormi ritardi dei cantieri e dei restringimenti in viale Regione Siciliana all’altezza del ponte Corleone e di via Principe di Paternò, in via Roma e in via Crispi. Muoversi con l’automobile in città è diventato pressoché impossibile e le code in circonvallazione sono chilometriche, riattivare la Ztl non farebbe altro che far aumentare il traffico e quindi l’inquinamento, smentendo le tesi ambientaliste di chi invece vuole solo fare cassa”. “La scelta di tirare dritto sulla decisione di riattivare la Ztl diurna, ignorando la mozione approvata a maggioranza dal Consiglio comunale, ha dell’incredibile – dice Rosalia Viviana Lo Monaco, capogruppo M5S – Evidentemente la richiesta di dialogo fatta dal Sindaco a tutti i capigruppo è una via a senso unico, il cui intento è svilire, ancora una volta, il ruolo di indirizzo e controllo politico-amministrativo assegnato al massimo organo rappresentativo della comunità locale, interprete della volontà popolare”.

Una mozione è un atto politicamente più rilevante di un ordine del giorno e il fatto che sia passata con soli quattro voti contrari la dice lunga sul fatto che la Ztl sia un tema centrale anche in vista della campagna elettorale, provocando qualche divisione anche all’interno degli stessi partiti.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI