Operaio precipitato dal ponteggio, la verità nei filmati

Operaio caduto dal ponteggio, la verità nei filmati: due indagati

L'uomo è morto mentre lavorava alla ristrutturazione di una palazzina a Cinisi

PALERMO – Ci sono due indagati per la morte dell’operaio precipitato da un’impalcatura a Cinisi. La verità sull’incidente di tre giorni fa potrebbe arrivare da filmati di alcune telecamere che hanno ripreso la scena. I carabinieri delle stazioni di Cinisi e Capaci hanno acquisito le immagini.

La Procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia sul corpo di Angelo Giammanco, 67 anni. L’esame sarà eseguito domani pomeriggio alla Medicina legale del Policlinico. Gli indagati sono Gabriele Finazzo e Antonino Lupo, come emerge dall’avviso che gli è stato notificato per presenziare all’esame che sarà eseguito dalle dottoresse Stefania Zerbo e Vanessa Milazzo. Al momento l’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto.

Giammanco è morto mentre ristrutturava una palazzina privata a Cinisi, in via Venuti. Dalla Fillea Cgil, subito dopo l’incidente, ha fatto sapere che Giammanco lavorava in nero. La sua posizione non risultava denunciata agli enti bilaterali delle costruzioni.

I filmati potrebbero chiarire se l’uomo è stato colto da un malore oppure se è precipitato per il mancato rispetto delle norme di sicurezza. O, ancora, se ci sia stato un problema al ponteggio.


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