La farmacia che non fa tamponi: così convinciamo i No Vax

La farmacia che non fa tamponi: così convinciamo i No Vax

La scelta della farmacia di Mondello Valdesi.

PALERMO- La farmacia Mercadante di Mondello Valdesi non fa tamponi, ma soltanto vaccini. Chiariamo il punto subito a scanso di equivoci: non si tratta di una contrarietà all’antigenico, ma semplicemente della soluzione più opportuna di un problema organizzativo riferibile agli spazi a disposizione. Una scelta che ha dato ottimi risultati perché nella zona anche il più cocciuto dei No Vax è stato convinto dall’amabilità del dottore Antonello Niceta e della squadra che opera in quella farmacia ‘di borgata’ nel senso migliore del termine. Un luogo in cui, insieme alle medicine, si offre la serenità di una parola amichevole che orienta i dubbiosi.

“Sì, noi non facciamo i tamponi e facciamo i vaccini – spiega il dottore Niceta -, non è una posizione ideologica, ma concreta. Abbiamo un solo spazio a disposizione e, dovendo scegliere, ci siamo concentrati sulle somministrazioni. La zona è abbondantemente coperta, per i tamponi, dagli altri colleghi farmacisti con cui collaboriamo in piena sintonia. Il riscontro è importantissimo. Tante persone si convincono dopo avere capito che le perplessità e le paure, se non l’avversione al vaccino, nascono dalla cattiva informazione. Vengono qui, chiacchieriamo, espongono i loro problemi. E poi si vaccinano. Noi somministriamo Pfizer che è sicurissimo e altamente efficace”.

La dottoressa Valeria Mercadante, titolare della farmacia e mamma del dottore Antonello, conferma spiega: “La nostra è comunque una scelta che, credo, vada a vantaggio della comunità. E’ vero, mio figlio riesce a essere molto persuasivo, per fortuna e molti che erano recalcitranti scelgono di proteggersi, è una vittoria di tutti”.

Sono tanti i motivi di confusione e i moventi di una determinazione sbagliata, quella di non vaccinarsi, che mette a rischio se stessi e gli altri. Ostacoli che si superano riscoprendo le occasioni di aggregazione prudente, ma ‘in presenza’, espressione che soltanto negli ultimi tempi ha assunto un significato. Contro il logorio della vita social possono bastare le spiegazioni e il sorriso di un farmacista gentile.

Il dottore Antonello Niceta

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