COMISO – Un operaio di 65 anni, Francesco Occhipinti, è morto cadendo da un muretto mentre si è sporto per aprire e liberare la cassetta dell’impianto del metano, dove si erano piazzati alcuni piccioni.
L’uomo stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione in un piccolo immobile del centro storico del paese, nel quartiere Immacolata. Ad accorgersi dell’accaduto un altro operaio che si trovava all’interno dello stabile per altri lavori ha sentito il tonfo ed è accorso, seguito, subito dopo, da altri abitanti della zona. L’uomo è morto sul colpo.
A constatare il decesso è stato il medico legale Giuseppe Algieri. Sul posto, gli agenti del commissariato di Comiso e la Polizia scientifica, che hanno eseguito i rilievi. Dell’accaduto è stata informata il sostituto procuratore di turno Martina Dall’Amico.