PALERMO – Tutti condannati. Sono i nove imputati coinvolti nel blitz della polizia che nel maggio scorso colpì la piazza di spaccio del quartiere Sperone di Palermo.
La droga accanto alla statua della Madonna
C’era un gran via vai in passaggio De Felice Giuffrida. Decine di clienti ogni giorno affollavano la strada della droga, nascosta anche in un’edicola votiva in onore della Madonna.
Soprattutto giovanissimi che con poche decine di euro compravano lo “sballo”. In un solo mese di indagini i poliziotti del commissariato Brancaccio documentarono a cessione di 440 dosi per lo più di hashish e marijuana.
Gli imputati e le pene
Ecco l’elenco degli imputati e le pene inflitte dal giudice per l’udienza preliminare Nicola Aiello, scontate di un terzo come previsto quando si sceglie il rito ordinario: Giorgio Leto (classe 1992) 4 anni e 8 mesi, Giorgio Leto (classe 1994) 3 anni, 9 mesi e 10 giorni, Franco Pantaleo 4 anni e 8 mesi, Giorgio Modica 4 anni e 4 mesi, Benedetto Giuliano 4 anni, Maurizio Ribuffo 3 anni e 4 mesi, Stefano Bologna 4 mesi, Rosario Vitrano 3 anni e 20 giorni, Gaetano Camarda 3 anni e 6 mesi. Gli imputati dovranno pagare anche multe comprese fra 4 e 6 mila euro.
Un quartiere sotto assedio, c’è chi si ribella
Lo scorso maggio settanta agenti del commissariato Brancaccio, della Squadra mobile, del Reparto prevenzione crimine, e dell’XI Reparto mobile hanno circondarono il quartiere dove era attiva una delle piazze di spaccio più importanti della città, colpita da una sfilza di operazioni. Una parte dei residenti, nei giorni successivi, scese in piazza per urlare il suo “no alla droga”.