Sedici anni di reclusione sono stati inflitti dal gup del tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, a Constantin Gennaro, 25 anni, di origini russe, figlio adottivo di una famiglia agrigentina. Il giovane l’8 novembre 2009, uccise, a coltellate, il padre, Damiano, 61 anni, commerciante. Secondo la perizia psichiatrica, disposta dal giudice, l’imputato era ed è capace di intendere e di volere. Il 25enne si trova nell’ospedale giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto.
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