Catania – Circa 700 tonnellate di rifiuti accumulatisi a Catania a causa del blocco dell’accesso in discarica sono state rimosse in poche ore ieri dagli autocompattatori e sono state riversate nella discarica di Lentini grazie ad un piano di recupero dell’ordinarieta’ messo a punto nell”mergenza in sinergia dalle aziende Ecocar, Supereco e Dusty con il coordinamento della direzione comunale Ecologia e l’indirizzo ad accelerare al massimo dell’assessore Andrea Barresi. Lo rende noto il Comune di Catania, aggiungendo che così sono state “eliminate le situazioni più pesanti che rischiavano di sfociare nella crisi igienico sanitaria in alcune zone della città”.
Nel mirino degli operatori della raccolta nelle prossime ore ci saranno le circa 600 tonnellate rimaste, con l’obiettivo di azzerare tutto entro sabato mattina. Gradualmente si sta anche provvedendo al lavaggio e alla sanificazione delle aree in cui si e’ persino riversato il percolato una nociva sostanza causata dalla spazzatura e dalle alte temperature di questi giorni.
“E’ fondamentale – afferma l’assessore Barresi – completare l’opera perche’ bisogna riprendere senza altri intoppi la raccolta differenziata porta a porta che abbiamo esteso anche a Picanello, Ognina e al Lungomare. La rimozione dei cassonetti programmata da settimane in quei quartieri purtroppo e’ coincisa con la chiusura della discarica, un’evenienza che ha bloccato sul nascere il nuovo step”.
“Serve – conclude Barresi – riprendere subito a depositare i rifiuti differenziati davanti alla propria abitazione gia’ a partire da domani, secondo le frazioni e gli orari indicati nel calendario. Rivolgo un nuovo appello ai cittadini a depositare i rifiuti in modo corretto, perche’ i controlli della Polizia Locale saranno stringenti con decine di pattuglie su territorio per superare le resistenze dei cittadini a separare giornalmente la spazzatura”.