PALERMO – L’ex governatore siciliano Totò Cuffaro fa sponda all’attuale inquilino di Palazzo d’Orleans, Renato Schifani, nella lotta contro il caro-biglietti aerei. “Bene sta facendo il presidente Schifani nella sua giusta battaglia contro il ‘caro voli’ ‘Est modus in rebus'”, afferma Cuffaro che per primo aveva sollevato il problema. “Siamo, purtroppo, ancora un popolo di emigrati – sottolinea ‘attuale commissario della Dc in Sicilia -. I nostri figli sono ‘emigrati’ per studio e per lavoro e molti siciliani si stanno privando di ricongiungersi per le feste con i propri familiari perché non sono in condizione di sostenere la ‘ingente’ spesa del costo aereo”.
“Danneggiati i siciliani e i turisti”
Cuffaro poi aggiunge: “Senza contare tanti turisti che disertano la Sicilia per i costi troppo alti dei biglietti aerei. Costa di più arrivare nella nostra terra che soggiornarvi per una settimana – aggiunge -. C’è una scarsa presenza di voli che non permette di trovare posti neanche a prezzi esosi. Ma la mancanza di voli non può essere indicata dalle compagnie, soprattutto da Ita, come giustificazione, casomai è una ulteriore colpa. E comunque non giustifica l’assurdità dei prezzi dei voli. Intanto, Ita abbassi da subito i prezzi e programmi un aumento dei voli. Se poi vuol fare atto di giustizia, rimborsi parte delle spese sostenute da chi è stato costretto a subire il caro prezzi”.