RACALMUTO (AG) – I giudici della prima sezione civile del tribunale di Agrigento, presidente Luciana Razete e relatore Marco Salvatori – hanno dichiarato la non candidabilità dell’ex sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto, dell’ex presidente del consiglio comunale Salvatore Milioto, dell’ex assessore ai Lavori pubblici Luigi Di Naro e dell’ex consigliere comunale Concetta Alfano Burruano.
Ad indicarli come non candidabili era stato, dopo lo scioglimento del consiglio comunale di Racalmuto per infiltrazioni mafiose, il ministero degli Interni. I giudici non hanno invece dichiarato l’incandidabilità, anche se era stata indicata dal ministero, per gli ex consiglieri Calogero Campanella e Giovanni Barravecchia.
I tre non potranno candidarsi, per una tornata elettorale, non soltanto alle comunali, ma nemmeno alle provinciali, regionali o nazionali. Lo scioglimento del consiglio comunale di Racalmuto, lo scorso mese di aprile ha portato alla guida del Comune, per 18 mesi, una commissione prefettizia.