PALERMO – La Procura della Repubblica sta valutando di aprire un’inchiesta sugli incendi di Palermo. Al momento il fascicolo avrebbe un obiettivo conoscitivo, ma ci sarebbero già degli spunti su cui lavorare.
Di fronte al disastro degli ultimi giorni si sono subito attivati il procuratore Maurizio De Lucia e l’aggiunto Paolo Guido. La delega di quest’ultimo potrebbe tracciare la strada investigativa. Guido, infatti, è il magistrato che coordina le indagini sui reati ambientali, ma anche quelli contro la pubblica amministrazione. Ed è alla pubblica amministrazione, infatti, che si guarda con massima attenzione.
C’è una regia comune dietro gli incendi che hanno seminato morte, paura e distruzione a Palermo e provincia? Ci sono degli interessi economici dietro la macchina dell’emergenza? Cosa è successo nella discarica di Bellolampo? È stato fatto tutto il necessario sul fronte della prevenzione degli incendi?
Sono questi gli interrogativi a cui la magistratura cercherà di dare una risposta. Non è stato solo il caldo, non è stato solo il vento, non è stata la disattenzione dei singoli a scatenare l’inferno. La dimensione del fenomeno inquieta. C’è certamente la mano dei piromani dietro l’accerchiamento delle fiamme su Palermo. Troppi fronti aperti contemporaneamente per non pensare addirittura ad un piano.
È ipotizzabile che il primo step conoscitivo dell’inchiesta riguarderà l’organizzazione della prevenzione antincendio e del sistema per fronteggiare l’emergenza, nel quale è previsto anche l’affidamento di servizi esterni. Bisogna stanare, se c’è , chi ha interesse ad appiccare il fuoco.
Intanto su richiesta del Comando provinciale dei carabinieri di Palermo è stata attivata la Task Force Incendi Boschivi, coordinata dal Nucleo informativo antincendi boschi. Le informative finiranno sul tavolo della Procura. Per quanto riguarda gli aspetti strettamente ambientali il disastro è sotto gli occhi di tutti. Preoccupa soprattutto il rogo divampato nella quarta vasca della discarica di Bellolampo che raccoglie la spazzatura della città e sulle esalazioni. Il fumo ha invaso la città.