PALERMO – “Pur condividendo e dando merito al neo presidente dell’iniziativa volta, finalmente, a ridimensionare corposamente la propria indennità e conseguentemente quella dei deputati regionali, occorre che il governatore precisi meglio a che tipo di stipendio di ‘usciere’ facesse riferimento al fine di non alimentare, involontariamente, nuovi attacchi falsi e demagogici contro il comparto dei dipendenti regionali da parte di certa stampa faziosa contro la quale, fra l’altro, Cobas/Codir e Sadirs hanno iniziato alcune azioni legali a tutela della dignità e dell’immagine dei lavoratori della Regione siciliana”. E’ quanto si legge in una nota sindacale. I sindacati fanno riferimento ad alcune dichiarazioni del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che aveva detto: “Se mi dicono che un politico deve guadagnare meno dell’usciere é sbagliato”.
“Un usciere della Regione siciliana, infatti, guadagna mediamente poco più di 950 euro al mese netti – sottolineano Marcello Minio, Dario Matranga del Cobas/Codir e Fulvio Pantano del Sadirs – e non riteniamo che il presidente Crocetta potesse, in alcun modo, fare raffronto con questi lavoratori che percepiscono stipendi al di sotto della soglia di sopravvivenza”.

