PALERMO – Hanno raggiunto il vano contatore e disattivato l’energia elettrica, in modo che chi abitava in casa aprisse la porta per andare a riaccenderlo. Un piano studiato a puntino quello di due rapinatori che ieri sera sono entrati in azione in pieno centro città, nell’appartamento di due anziani coniugi che si trova in via Marchese di Villabianca. Hanno atteso quindi che la porta si aprisse e, con il volto coperto da cappucci e non armati hanno bloccato l’uomo – un pensionato ottantenne – e la moglie.
Avevano portato con loro alcune fascette di plastica che hanno utilizzato per immobilizzare la coppia, che nel giro di pochi minuti si è trovata in balìa dei due malviventi e del terrore, senza avere alcuna possibilità di reagire, mentre la loro abitazione veniva saccheggiata.
I ladri hanno portato via oro e argento, tutti gli oggetti di valore che i due anziani avevano in casa. Dopo la fuga dei due, la coppia è riuscita a liberarsi: erano increduli, la donna piangeva perché provata psicologicamente, ma sono riusciti a lanciare l’allarme al 113. Le vittime sotto shock, ma senza alcuna ferita, sono state trasportate per precauzione in ospedale da un’ambulanza del 118. In via Marchese di Villabianca è arrivata anche la polizia che adesso sta indagando per risalire all’identità dei due malviventi. La Scientifica ha nel frattempo rilevato impronte ed eventuali tracce dei rapinatori all’interno dell’appartamento.

