AGRIGENTO – Inviò una lettera di minacce al procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella: è con questa accusa che il giudice monocratico del tribunale di Caltanissetta, Nicoletta Frasca, ha condannato a 9 mesi di reclusione Mauro Rossetti Busa, di Lucca, 64 anni, legato agli ambienti anarchico-insurrezionalisti.
Lettera di minacce a un pm: l’accusa
Rossetti Busa, che sta scontando una condanna a 7 anni, 9 mesi e 10 giorni in un carcere di alta sicurezza per un assalto incendiario a un distributore dell’Eni e alla sede di Casapound a Firenze, era stato messo sotto inchiesta dal pm per un danneggiamento in carcere. E così, secondo la ricostruzione dei fatti, gli aveva inviato una lettera dai contenuti intimidatori.
L’accusa nei suoi confronti era di minaccia con l’aggravante di averla commessa “valendosi della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni esistenti o supposte” e di “aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale a causa dell’adempimento delle proprie funzioni”.
Il giudice gli ha inflitto una condanna di un mese superiore rispetto alle richieste del pm. A Vella, che si è costituito parte civile – con l’assistenza dell’avvocato Daniela Posante – chiedendo un risarcimento simbolico di un euro, in seguito alle minacce ricevute è stata nuovamente assegnata la tutela che aveva avuto in passato dopo avere ricevuto intimidazioni da ambienti mafiosi.