Brancaccio, sì al progetto del nuovo asilo dedicato a don Pino Puglisi

Brancaccio, sì al progetto del nuovo asilo dedicato a don Pino Puglisi

Si sblocca l’iter da 3,8 milioni di euro

PALERMO – Adesso il nuovo asilo di Brancaccio, dedicato alla memoria di don Pino Puglisi, potrà diventare realtà. Il consiglio comunale di Palermo ha infatti approvato la variante urbanistica che consentirà al progetto di passare alla fase delle osservazioni pubbliche: sei mesi quelli previsti, al termine dei quali si andrà al progetto esecutivo e quindi ai lavori.

I nuovi fondi Pon

Un’opera fortemente voluta dal Centro Padre Nostro di Maurizio Artale e che era finita al centro delle polemiche, visto che l’eccessiva lentezza dell’iter burocratico aveva portato a perdere i fondi inizialmente previsti. Da qui la scelta dell’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Lagalla di attingere i 3,8 milioni di euro dal Pon 2014-2020, salvando l’opera.

Lagalla: “Una bella notizia”

“L’approvazione del Consiglio comunale della variante del progetto per la realizzazione dell’asilo di Brancaccio intitolato a Padre Pino Puglisi è una bella notizia, non solo per il quartiere, ma per tutta la città. Esprimo il mio apprezzamento per la sensibilità dell’Aula nei confronti di un’opera che questa amministrazione, fin dal suo insediamento, ha voluto fortemente salvare quando rischiava di svanire. L’auspicio, adesso, è quello di bandire i lavori entro giugno, con l’obiettivo di far partire le opere a ottobre”. Così il sindaco Roberto Lagalla.

Tamajo: “Strategico per Brancaccio”

“L’asilo ha un altissimo valore simbolico ma anche un’importanza strategica per il territorio di Brancaccio – ha detto in Aula l’assessore alla Scuola Aristide Tamajo -. L’opera ha avuto varie vicissitudini ma questa amministrazione ne ha voluto fortemente la realizzazione, trovando nuove risorse. Sempre in Seconda circoscrizione sorgeranno altri due asili: sono stati infatti consegnati i lavori per quelli di via Laudicina e via XVII maggio”.

Previsti posti per 55 bambini

Il nuovo asilo si chiamerà “I piccoli di padre Pino Puglisi” e sorgerà su un’area diversa da quella prevista dal Prg, dal momento che i vincoli per l’esproprio sono scaduti; i quasi 2.300 metri quadrati individuati dal nuovo progetto (prima destinati a verde) sono invece di proprietà comunale e consentiranno di ospitare 55 bambini, di cui 19 fino a 12 mesi e 36 dai 12 ai 36 mesi.

Artale: “Addio amarezza”

“Oggi abbiamo già dimenticato tutti i momenti di amarezza che abbiamo dovuto trascorrere negli ultimi 3 mesi – dice Maurizio Artale, presidente del centro Padre Nostro -. Il mio pensiero non può che andare al beato Giuseppe Puglisi che ci ha sostenuto e continua a sostenerci nei momenti più bui, quando tutto ti spinge ad arrenderti ma sul suo glorioso esempi siamo costretti a non indietreggiare. Le mamme di brancaccio e i loro bambini oggi possono festeggiare, un’altra tappa importante è stata raggiunta. Ma come ci insegna il beato Puglisi ‘non possiamo considerarci arrivati al capolinea’, quindi avanti”.

Le reazioni

“Oggi si realizza uno dei sogni di padre Pino Puglisi, un asilo nido a Brancaccio – dice il presidente della Seconda circoscrizione Giuseppe Federico -. Un piccolo passo in un territorio che ha tanto bisogno di aiuto, ma che piano piano sta cambiando”.

“L’approvazione della variante urbanistica per il nuovo asilo di Brancaccio, dedicato a don Pino Puglisi, è l’ennesima dimostrazione dell’attenzione che il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, la sua amministrazione e il consiglio comunale hanno per tutti i quartieri della nostra città. Un progetto che rischiava di finire nel dimenticatoio ma che, grazie all’impegno del Comune, è stato interamente rifinanziato e che il consiglio comunale ha approvato in tempi strettissimi, grazie alla sensibilità dimostrata da tutte le forze politiche. Brancaccio ha bisogno di interventi strategici come questo, il modo migliore per onorare la memoria e il sacrificio di don Pino Puglisi”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in consiglio comunale

“Grazie all’importante lavoro dell’assessore Aristide Tamajo – dichiara Salvo Alotta presidente della commissione pubblica istruzione – la giunta Lagalla sta portando avanti un lavoro molto importante sull’offerta di servizi ai piccoli palermitani e in questo contesto oggi abbiamo approvato in Aula la realizzazione del nuovo asilo di Brancaccio dedicato a don Pino Puglisi.”

“Atto fondamentale per Brancaccio, un grande segnale da parte di questa Amministrazione del Consiglio Comunale. Va dato atto al centro Padre Nostro del lavoro che svolge nel territorio e per avere proposto la realizzazione dell’asilo nido che tra l’altro era un desiderio del Beato Padre Pino Puglisi”. Lo dice Pasquale Terrani, presidente della settima commissione consiliare.

“Questa decisione rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità della vita delle nostre famiglie e un investimento fondamentale per il futuro dei nostri bambini. La creazione di nuovi spazi educativi è essenziale per lo sviluppo sociale e culturale della nostra comunità e sono orgoglioso di far parte di un consiglio che pone l’educazione e il benessere dei più piccoli al centro delle sue politiche.
Colgo l’occasione per ringraziare il Centro di accoglienza Padre Nostro che ha donato il progetto”. Lo dice Gianluca Inzerillo di Forza Italia.

“L’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di un asilo a Brancaccio segna uno spartiacque fondamentale per rilanciare un quartiere importante e difficile, un momento storico per tutta la città. L’asilo sognato da Padre Pino Puglisi, adesso finalmente diverrà realtà grazie al lavoro di tutto il Consiglio Comunale e di questa amministrazione. Con questo passaggio importante che si è consumato oggi in consiglio, diamo un segnale importante di presenza dello stato e soprattutto di contrasto alla mafia con la costruzione di una scuola quale strumento di crescita e creazione di un futuro diverso, nel ricordo di un martire, che continua a rappresentare un vivo esempio da seguire per tutti noi”. Lo dichiara Domenico Bonanno, capogruppo della Democrazia Cristiana in Consiglio comunale.

“Come MoVimento 5 Stelle, abbiamo creduto nel percorso di rivendicazione del quartiere di Brancaccio e dei suoi giovani finanziando nell’aprile 2019 con l’allora Governo di Giuseppe Conte l’asilo nido a Brancaccio intitolato “I Piccoli di Padre Pino Puglisi”. Ci siamo battuti, con non poche difficoltà, per mantenere il progetto finanziato sempre con un approccio costruttivo. A fine 2022, il Comune di Palermo non aveva rispettato le scadenze per i fondi e, soprattutto, il Governo Meloni non aveva voluto approvare il nostro emendamento nazionale che avrebbe salvato le risorse destinate all’asilo. Dopo diverse pressioni politiche, si è giunti alla riprogrammazione con altre risorse ad inizio dello scorso anno per coprire quelle che, grazie al Governo Meloni, aveva perso. Adesso, con l’approvazione in Consiglio comunale del progetto definitivo, potrà essere predisposto in breve tempo l’esecutivo per procedere poi con la gara per i lavori. Non molleremo fino a quando l’asilo non verrà realizzato”. Lo dichiarano i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Antonino Randazzo, Concetta Amella e Giuseppe Miceli.


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