MARSALA – Sono stati condannati con rito abbreviato dal gup di Marsala quattro degli undici imputati coinvolti nell’operazione antidroga dei carabinieri “Fox” (blitz del 9 maggio 2023), che ha fatto luce su un traffico di cocaina da Catania verso Capo Boeo.
Cocaina, le indagini
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, ogni mese a Marsala sarebbero arrivati circa due chili di cocaina che avrebbero “inondato la città favorendo lucrosissime entrate illecite per i trafficanti”. Quattro anni e mezzo di carcere, più 24 mila euro di multa, è stata la pena inflitta dal gup al pregiudicato Vincenzo Fabio Licari, di Marsala, mentre a due anni, più 10 mila euro di multa, è stato condannato Agatino Lorenzo Abate, di Catania.
Gli altri nomi
Gli altri due condannati sono Riccardo Giacalone (1 anno e 8 mesi, e 4 mila euro di multa) e Carlo Frazzitta (un anno e mezzo e 9 mila euro di multa), entrambi di Marsala. Per Licari e Abate, il procuratore Fernando Asaro aveva chiesto la condanna a 10 anni di carcere, mentre quattro anni erano stati invocati per Giacalone e 2 anni e 8 mesi per Frazzitta.
Altri sette imputati sono stati rinviati a giudizio davanti il Tribunale di Marsala (monocratico). Sono Pietro Marino, Gaspare Maurizio Giannone, Vincenzo Andrea Giannone, Giuseppe La Mantia, Francesco Vinci, Alberto Giacalone e Loris Carmelo Abate. Tranne quest’ultimo, che è di Catania, sono tutti di Marsala. Il processo a loro carico inizierà il prossimo 26 giugno.
Nell’operazione “Fox” furono indagate 14 persone, sei delle quali arrestate. In carcere, per il traffico di droga, furono rinchiusi Vincenzo Fabio Licari, Pietro Marino e Agatino Lorenzo Abate.