SANT’AGATA DI MILITELLO – Una storia di droga e violenza. Una famiglia piombata in un incubo. Spaccio di stupefacenti, estorsioni, rapina, lesioni aggravate sono le accuse contestate a tre persone finite in carcere a Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina.
I tre arrestati avevano preso di mira una donna di 43 anni entrata nel vortice della cocaina, il convivente e il padre di lei.
Per mesi oltre a chiedere e ottenere prestazioni sessuali da parte della donna, i tre uomini hanno aggredito il padre e il convivente della vittima pretendendo che pagassero i debiti della droga.
Il padre della donna in un’occasione fu preso a calci, pugni e schiaffi, scaraventato dalle scale e sottoposto a un pestaggio collettivo. Nel frattempo il genero era stato immobilizzato e spinto contro un muro.
Il genitore finì in ospedale, con una prognosi superiore a 40 giorni, ma raccontò in giro che era “caduto dalla macchina”.