Maletto, esposto in Procura sul mancato reintegro di Saitta

Maletto, presentato l’esposto in Procura sul mancato reintegro di Saitta

La presidente Gambino: "Reinserimento già alla prossima adunanza"
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CATANIA – Presentato un esposto alla procura della Repubblica circa il mancato reintegro di Luca Saitta tra gli scranni del consiglio comunale di Maletto.

L’esposto

L’atto, redatto con la consulenza dell’amministrativista Girolamo Rubino, ha la data del 20 settembre 2024. Ed è stato inviato, per conoscenza, anche al ministero dell’Interno, alla prefettura di Catania, all’assessore alle Autonomie locali e allo stesso Comune di Maletto.

L’intera vicenda è stata raccontata in più puntate dal nostro giornale: decadenza e sentenze di Tar e Cga.

I giudici amministrativi

Il Consiglio di giustizia amministrativa per la regione Sicilia, che dovrà ancora fissare la data per dibattere il ricorso dello stesso Saitta, aveva intanto ordinato in via cautelare il reintegro nel civico consesso. Ma così non è stato.

Secondo i giudici palermitani, il consiglio comunale di Maletto “non si è attenuto – si legge nell’ordinanza – ad un vaglio rigoroso e restrittivo delle circostanze che hanno portato al contestato atto di decadenza”.

La presidenza del consiglio comunale

Contattata da LiveSicilia, la presidente del consiglio comunale, Michela Gambino, fa sapere: “Non sono a conoscenza di eventuali denunce, in quanto ho appreso la notizia solo tramite i giornali”.

“Siamo lieti di riavere in aula i consiglieri di opposizione, ci aspettiamo che da adesso siano presenti e attivi”, dichiara.

E aggiunge: “Per quanto riguarda il consigliere Saitta, il suo reintegro avverrà durante la prossima adunanza consiliare. Poiché abbiamo appreso dell’ordinanza cautelare emessa dal CGA solo in sede di consiglio”.

È fondamentale sottolineare – conclude Gambino – che il reinserimento richiede delle tempistiche che non dipendono da me. Prima di procedere, è necessario ottenere il parere del segretario e del responsabile dell’area amministrativa”.


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