PALERMO- “Apprendo dalla stampa, con sorpresa e rammarico, della nomina di due nuovi vicesegretari dell’Udc siciliana, senza alcun confronto negli organi politici. – dichiara l’onorevole Totò Lentini –. Il Comitato regionale, riunitosi all’indomani del negativo risultato delle elezioni nazionali, aveva stabilito, proprio su proposta del segretario D’Alia, che aveva in quella sede rassegnato le proprie dimissioni, di iniziare un percorso di totale rinnovamento. In un momento in cui la credibilità dei partiti – continua – è ormai ridotta al minimo sarebbe essenziale garantire fino in fondo la democrazia interna e smetterla con l’applicazione del ‘porcellum’ anche negli incarichi di partito… Con amarezza perciò – conclude Lentini – annuncio la mia autosospensione da una formazione politica che sembra aver dimenticato le sue tradizioni ed è incapace di rinnovarsi nei metodi e negli uomini”.
Dopo la nomina dei due vicesegretari, Totò Lentini si autosospende dall'Udc: "Non c'è stato alcun confronto negli organi politici".
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