VIENNA – Jannik Sinner non si fa distrarre dalle polemiche patrie sulla sua rinuncia alla Coppa Davis e vince in rimonta la finale dell’Atp 500 di Vienna. In tre set l’ex numero 1 del mondo ha la meglio su Alexander Zverev. Il tennista tedesco si era aggiudicato il primo set mostrando solidità e una prima di servizio imprendibile, soprattutto da destra. Nonostante numerose palle break, l’italiano non è riuscito a vincere un solo game in risposta.
Nel secondo set la musica è cambiata da subito. Sinner ha ottenuto il break e stavolta è stato lui ad annullare palle break al suo avversario e aggiudicarsi il parziale con il risultato di 6-3. A fare la differenza le risposte velocissime di Sinner, che hanno trovato impreparato il gigante teutonico.
Ora si punta alle Atp Finals di Torino
Il terzo, tiratissimo, set si è chiuso con il risultato di 7-5. Sinner è riuscito a ottenere il break decisivo solo all’undicesimo game, dopo una battaglia in cui ha rischiato di essere lui a farsi strappare il servizio. In vantaggio 6-5, non c’è stata storia nell’ultimo game, concluso a zero, con due prime vincenti. Per le statistiche, la durata della finale di Vienna è durata 2 ore 30 minuti esatti.
Il numero 2 del mondo si aggiudica un torneo che non farà la differenza in termini di ranking. Ma dopo la vittoria contro il rivale Alcaraz a Riad, nel six King slam, lo lancia in vista delle Finals di Torino, in programma dal 9 novembre. Prima però l’altoatesino parteciperà al Master 1000 di Parigi, dove potrebbe incrociare nuovamente lo spagnolo.

