Dopo “Masterchef” e “Junior Masterchef”, arriva in prime time su Sky Uno HD la prima edizione di “Hell’s Kitchen Italia”, la versione nostrana del cooking show inglese portato al successo negli USA da Gordon Ramsay. A condurre l’edizione italiana prodotta da Magnolia, dopo le fatiche di “Masterchef”, sarà Carlo Cracco. Dal 17 aprile, per otto giovedì, lo chef veneto assumerà le sembianze di un “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” dei giorni nostri: affabile con la clientela in sala, luciferino con i concorrenti in gara. Maître del ristorante sarà Luca Cinacchi. Sedici gli chef selezionati ai casting. Otto uomini e otto donne under 40 si daranno battaglia tra i fornelli, divisi in due squadre guidate rispettivamente dai sous chef Omar Allievi e Entiana Osmenzeza.
L’obiettivo è diventare Executive Chef del primo ristorante di “Hell’s Kitchen” al mondo che aprirà i battenti dopo la finale presso il Forte Village in Sardegna . La gara si snoderà in due episodi. Nel primo, i concorrenti affronteranno due prove che porteranno ad una doppia eliminazione. Nel secondo, si apriranno le porte del ristorante “Hell’s Kitchen” ed i restanti 14 chef dovranno cucinare per i 70 ospiti in sala. Chi sarà più cattivo tra Ramsay e Cracco? Difficile dirlo. Di sicuro, lo chef veneto raccoglie un testimone non facile. Ramsay è un vero fuoriclasse dei fornelli e vanta 12 stelle Michelin e 21 ristoranti nel mondo, di cui due in Italia presso il resort Forte Village (CA) e Castel Monastero (SI). Ma a poche ore dal debutto, Cracco promette fuoco e fiamme nell’inedita doppia veste di conduttore e arbitro.