ROMA – “Il Nuovo centrodestra non farà parte del nuovo esecutivo di governo siciliano con propri uomini, sia tecnici che politici, pur manifestando piena disponibilità ad appoggiare un progetto di riforme utili a far riemergere la Sicilia dalle sabbie mobili in cui è stata spinta da un governatore che ha dimostrato di non essere all’altezza del compito che gli è stato affidato”. È la posizione ufficiale ribadita dai parlamentari siciliani di Ncd Bruno Mancuso, Nino Bosco, Antonino Minardo e Alessandro Pagano.
“A seguito di continue notizie di stampa – sottolineano i parlamentari siciliani – ci urge ribadire la posizione ufficiale circa la nuova giunta che Crocetta si appresta a varare, così come emersa in una recente riunione in presenza del leader Angelino Alfano, del capogruppo al senato Renato Schifani e dei parlamentari siciliani”.
E arriva, poi, una “bacchettata” ai deputati regionali del partito di Alfano. “Pur rispettando le posizioni di chi, all’interno del nostro partito, dissente da questa impostazione politica – si legge infatti – auspichiamo che non si metta ancora una volta in discussione la linea tracciata e che nessuno tenti di camuffare una partecipazione al governo del Ncd sotto falsa identità, manovre che appartengono a metodologie superate e che finirebbero per alimentare la sfiducia dei cittadini verso chi li rappresenta”.