PALERMO – “In queste ore in numerose città della Sicilia si stanno moltiplicando sit-in ed iniziative in difesa della Costituzione e di solidarietà nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sta svolgendo un ineccepibile ruolo di garanzia a difesa della Carta Costituzionale e degli interessi degli italiani”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd all’Ars, che alle 18,30 parteciperà al sit-in organizzato in Piazza della Fonderia a Palermo. Anche altri parlamentari regionali del Pd, nei rispettivi territori, parteciperanno ad iniziative analoghe: fra loro Michele Catanzaro sarà ad una manifestazione a Sambuca di Sicilia; Baldo Gucciardi a Trapani; Giovanni Cafeo ad un sit-in di fronte il Monumento ai Caduti a Siracusa; Anthony Barbagallo e Luca Sammartino saranno ad un’iniziativa del partito all’hotel Excelsior a Catania; Franco De Domenico parteciperà ad una manifestazione a Messina.
“Oggi pomeriggio promuoveremo un sit-in a difesa della Costituzione, della democrazia nella città del Presidente Sergio Mattarella”. Lo dicono Antonio Rubino e Carmelo Miceli del Partito democratico. “Non porteremo le nostre bandiere – aggiungono – ma sventoleremo il tricolore e la bandiera dell’Europa contro la minaccia più che palese alle istituzioni della Repubblica”. In piazza a Palermo ci sarà anche il segretario regionale del Pd Fausto Raciti. Un documento di solidarietà al Capo dello Stato è stato letto all’inizio dell’assemblea pubblica dei dem sul decentramento alla ex fonderia Oretea. “Ci stringiamo tutti intorno a Mattarella, a cui va il nostro sostegno”, ha detto il capogruppo Dario Chinnici.
“Esprimo la più sentita solidarietà al capo dello Stato, Sergio Mattarella, bersaglio in queste ore di vili e inquietanti aggressioni verbali per aver difeso gli interessi degli italiani e per aver tutelato i valori della costituzione”. Lo ha detto il parlamentare regionale del Pd, Nello Dipasquale, che oggi parteciperà ad alcuni sit in a Comiso e Ragusa per mostrare la vicinanza del Pd a Mattarella. “Non ci lasceremo certamente intimidire – aggiunge – e proseguiremo il nostro impegno per affermare i principi repubblicani a difesa delle istituzioni. In un momento di grande instabilità e crisi politica diventa fondamentale che tutte forze democratiche, ed in particolare il Partito Democratico, si uniscano per fronteggiare l’avanzata populista e antimeridionale”.
In difesa di Mattarella anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “In questo momento nel quale l’opinione pubblica italiana, da più parti e anche con l’organizzazione di specifiche iniziative, sta esprimendo condivisione e apprezzamento per l’operato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ritengo doveroso ribadire che in questi giorni e in queste ore ha dimostrato una straordinaria coerenza e uno straordinario e doveroso rispetto della nostra Costituzione e dei compiti che da essa sono assegnati al Capo dello Stato – afferma Orlando -. Le sue scelte sono state tutte rispettose del sistema politico e rispettose della nostra Carta Costituzionale, che pone a carico del Presidente della Repubblica il compito di garantire quelli che sono principi costituzionali del rispetto dei trattati internazionali. La coerente applicazione di questi principi si unisce al potere, che il Presidente della Repubblica ha, di nominare i ministri su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri incaricato. Il Presidente del Consiglio dei ministri incaricato propone ma l’atto di nomina è del Presidente della Repubblica (art. 92) che, nel momento in cui nomina, deve verificare il rispetto di tutte le prescrizioni costituzionali di cui lui è il massimo garante”. Il sindaco di Palermo considera quindi “strumentale e irrispettoso del nostro quadro istituzionale ogni impropria e talora scomposta polemica”.
