PALERMO – Il pm Renzo Cescon ha chiesto la condanna all’ergastolo per omicidio e tentato omicidio di Alessandra Ballarò, la ventenne che ad ottobre uccise a colpi di pistola Leonardo Bua, 36 anni, vicino di casa e ferì il fratello Giuseppe, 40 anni. Un omicidio maturato dopo anni di liti tra la famiglia della ragazza e quella delle vittime. I Ballarò e i Bua avevano contrasti da tempo per la compravendita di una casa. Dopo l’ennesima lite la giovane ha preso la pistola e ha esploso quattro colpi. Due andati a segno. Uno al volto ha ucciso Leonardo Bua e l’altro ha raggiunto al fianco il fratello. Durante il sopralluogo nella piazzetta del quartiere Arenella dove era avvenuto il delitto, gli agenti della squadra mobile notarono strani fori in alcuni vasi di piante. Erano delle fessure in cui era installato un impianto di videosorveglianza che avevano ripreso il delitto. Alla ragazza non restò che confessare. Agli inquirenti Alessandra Ballarò ha raccontato anni di tensioni e ha rivelato che, specie dopo la morte della madre, viveva in apprensione temendo che i Bua uccidessero il padre.
(ANSA).