PALERMO – Il presidente Gianfranco Miccichè, il Consiglio di Presidenza, i deputati e tutta l’Assemblea regionale siciliana sono “costernati e profondamente addolorati”, nell’apprendere che l’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa, è tra le vittime del disastro aereo avvenuto in Etiopia. “Non solo il governo viene privato di un assessore dalle notevolissime capacità e competenze – dice il presidente Miccichè – ma all’intera Sicilia mancherà un archeologo appassionato, un grande esperto di beni culturali. Una passione durata tutta una vita, come testimonia la Sovrintendenza del Mare, da lui istituita e che ha consentito di scoprire e valorizzare enormi tesori archeologici, da secoli custoditi negli abissi marini. Siamo pronti a fare la nostra parte per conservare e tramandare l’immenso e prezioso lavoro fatto da Tusa per la Sicilia”.
“Proprio in questi giorni – aggiunge Miccichè – avevo ricevuto molte telefonate di congratulazioni e apprezzamento per la mostra, tenuta a Milano, su Antonello da Messina, che Tusa aveva voluto e creato. Ai familiari delle vittime le condoglianze mie personali e dell’intera Assemblea regionale”, conclude il presidente.
Miccichè ha scritto anche un post su Facebook: “Oggi un aereo è caduto in Etiopia. A bordo anche italiani che hanno perso la vita per una fatalità, per un caso. Morire di domenica mentre stai tornando da un impegno di lavoro può sembrare paradossale. Eppure c’è tanta gente che lavora di domenica. Molti non ci crederanno, ma ci sono anche i politici, i parlamentari, i rappresentanti delle istituzioni il cui lavoro spesso li porta ad essere impegnati anche quando altri riposano davanti alla tv o pranzano in casa con la famiglia. Tra quegli italiani morti c’era anche un uomo delle istituzioni, un uomo di profonda cultura che aveva fatto della sua domenica di riposo una qualsiasi altra giornata di lavoro, allo scopo di promuovere l’immagine della Sicilia all’estero, per adempiere al suo ruolo di assessore ai Beni Culturali. Ciao Sebastiano, è stato un onore conoscerti e lavorare con te”.