PALERMO – Assolta l’ex commissaria liquidatrice del Conires e assolto pure il compagno-consulente da lei nominato. Davanti al Tribunale di Palermo, presieduto da Fabrizio La Cascia, cade l’accusa di abuso d’ufficio nei confronti di Silvia Coscienza, ex commissario liquidatore del Coinres Ato Palermo. Era stata lei a nominare Roberto Celico. I due, così si leggeva nel capo di imputazione, avevano una relazione sentimentale. Sono finiti entrambi sotto processo.
Gli avvocati Roberto Mangano e Paolo Martorana hanno sostenuto che la nomina fu legittima perché prevista dallo statuto e altresì necessaria per affrontare la liquidazione dell’ente che univa alcuni Comuni nella gestione dello smaltimento dei rifiuti. Tutto regolare, insomma. Tesi che ha fatto breccia nel collegio.