Il papello, la trattativa? Ma quando mai… Il tentativo da parte di Cosa nostra, probabilmente, ci fu, ma lo Stato disse subito no, secondo le parole dell’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino, intervistato da Attilio Bolzoni e Francesco Viviano per “Repubblica”. Alla questione della trattativa sono legate le indagini sul massacro di via D’Amelio. Paolo Borsellino fu ucciso perchè sapeva e si era messo di traverso?
Dice Mancino: “Noi (la trattativa) l’abbiamo sempre respinta. L’abbiamo respinta anche come semplice ipotesi di alleggerimento dello scontro con lo Stato portato avanti dalla mafia. La riprova di tutto questo sta nella politica di fermezza adottata dal precedente governo e da quello in cui ero responsabile del Viminale”. L’ex ministro – scrivono Bolzoni e Viviano – non va oltre, conferma il tentativo fatto da Cosa Nostra di scendere a patti – fermare le stragi in cambio dell’abolizione del carcere duro e della legge sui pentiti – ma sostiene che lo Stato non ha accettato quel ricatto.
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