CATANIA – È imminente ma non si sa ancora quando verrà aperta. La data della consegna della rotonda del tondo Gioeni, che tante polemiche ha suscitato e continua a suscitare in città, continua a non essere certa. A confermarlo è la stessa amministrazione comunale che, pochi minuti fa, ha inviato una nota relativa all’intricata vicenda annunciando sì l’apertura imminente, ma omettendo di indicare una data possibile. Tutto sembrerebbe dipendere dall’arrivo della segnaletica verticale, “In pratica – scrivono dal Comune – bisognerà ancora attendere l’arrivo a Catania della segnaletica stradale, già ordinata. Da quel momento, in poche ore, il montaggio dei cartelli e dell’impianto di illuminazione potranno essere completati. A quel punto la rotatoria, dopo un’apposita ordinanza dell’Utu, potrà essere aperta”.
Ma, la domanda nasce spontanea, se c’è da attendere ancora l’arrivo della segnaletica, allora, perchè definire “imminente” l’apertura della rotonda? Dopo mesi di poca, per non dire nulla, comunicazione sul cantiere che ha di fatto tagliato in due la città e dopo continui valzer di date di termine lavori, non sarebbe stato meglio comunicare una volta per tutte quando la circonvallazione all’altezza del Nodo Gioeni tornerà a una parvenza di normalità?
Non solo. A sorprendere rispetto a quanto diffuso dall’amministrazione comunale è anche un altro aspetto: “Nel corso della riunione – scrivono ancora da Palazzo degli Elefanti – è stato concordato di rimandare a un periodo successivo la posa del cosiddetto “tappetino”, ossia l’ultimo strato di asfalto”. Ciò dovrebbe tradursi in una successiva chiusura al traffico per permettere la posa dell’asfalto e la realizzazione della segnaletica orizzontale.
