CATANIA – Buone notizie per la tenuta dei conti del Comune. L’audizione di stamani alla Corte dei Conti palermitana, alla quale hanno preso parte, oltre al sindaco Bianco – che ha voluto evidenziare il clima positivo dell’incontro con i magistrati contabili – e all’assessore al Bilancio, Giuseppe Girlando, anche i revisori dei conti e l’ex Ragioniere generale, Giorgio Santonocito, ha avuto esito positivo. Il relatore si è infatti dichiarato soddisfatto per le note presentate dall’amministrazione.
Il Piano predisposto dall’ex amministrazione guidata da Raffaele Stancanelli per evitare il default, dunque, dopo aver ricevuto l’ok dal Ministero ha ricevuto l’approvazione anche dalla Corte dei Conti. Questo permette al Comune di Catania di poter accedere a un finanziamento di circa 70 milioni di euro, di cui circa 17 milioni sono già stati anticipati – per pagare alcuni debiti, cominciando con quelli nei confronti dei fornitori.
“Profonda soddisfazione” è stata espressa dal sindaco di Catania Enzo Bianco. A questo punto il pericolo dissesto sembra proprio scampato anche se, l’approvazione del documento porterà tagli importanti ad alcuni servizi, alcuni dei quali già evidenti, ad esempio, nel settore dei servizi sociali con l’azzeramento degli asili nido e il dimezzamento del numero di minori assistiti.
“Il cammino che ci aspetta adesso – ha commentato il sindaco – è difficile e delicato, ma intanto è stato evitato quel dissesto che avrebbe condannato la città. Ci sono ovviamente conseguenze pesanti per i Catanesi, ma contiamo di uscire presto dalle secche di questa situazione anche chiedendo l’attenzione del governo regionale e nazionale. In particolare cercheremo di porre rimedio alle scelte dolorose sul piano del welfare che abbiamo ereditato dalla passata amministrazione”.
LE REAZIONI. “L’approvazione del piano è un atto fondamentale per la città di Catania, specie nella fase di crisi che stiamo attraversando. Ora occorre confrontarci col Comune sui servizi e sulla fiscalità che aspettano i catanesi- afferma Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl di Catania – Chiediamo al sindaco Bianco – continua Rotolo – di avviare il confronto per stabilire e concordare assieme, con responsabilità, priorità e scelte che saranno importanti per i lavoratori dell’ente e per l’offerta dei servizi ai cittadini. Ciò che occorre è anche una maggiore equità fiscale, che sia attenta alle fasce più deboli e a chi ha perso il lavoro”.