TORRE DEL GRIFO (Mascalucia). Prosegue la striscia di amichevoli precampionato del Catania. Dopo il Ragusa (sabato scorso) oggi a Torre del Grifo altra sfida contro una formazione di Serie D. Un Catania che oltre al caldo, ha sicuramente sofferto i notevoli carichi di lavoro di inizio preparazione ed oggi la squadra è apparsa meno lucida delle ultime uscite: ha forse corso un pò meno ma va detto che i rossoazzurri hanno trovato di fronte un avversario ben disposto in campo. Mister Maran prova giocatori diversi, ma lo schema resta lo stesso, ovvero, il 4-3-2-1 che in questo ritiro ha usatilizzato spesso. A inizio gara Maran schiera Frison in porta, Alvarez, Le Grottaglie, Rolin e Capuano in difesa, Biagianti e Almiron davanti alla difesa, poi un terzetto con Barrientos a destra, Leto al centro, Catellani a sinistra a sostituire il partente Gomez e Bergessio unica punta. Una novità Leto al centro, che negli inserimenti si è dimostrato alquanto pericoloso, e immarcabile per i difensori avversari. Proprio Leto è l’uomo partita: all’11’ trova il gol con un gran tiro su cui il portiere dell’Akragas non arriva, e al 42′ con un gol capolavoro, fuga sulla sinistra e tiro a palombella che si insacca nel sette sul palo più lontano. Poi completa lo show con un’altra fuga, e dopo aver seminato il panico in area, serve un pallone a Bergessio che deve solo spingere la palla in rete.
Nella ripresa, Maran schiera Frison in porta, in difesa Bellusci, Spolli, Rolin e Alvarez che cambia a sinistra, poi Tachtsidis e Almiron a centrocampo, Barrientos, Izco e Keko dietro a Bergessio. Il Catania non ha grossi spunti, con alcuni giocatori apparsi piuttosto affaticati. Nel finale giungono le ultime due reti: al 79′ con Almiron che tira da fuori area con la sfera che dopo aver centrato palo e portiere, entra in rete, e poi con Doukara all’85’lesto ad insaccare una palla da dentro area. Nel corso del match, spazio anche per Pektovic, Gyomber e Donnarumma, che si sono messi in evidenza, rincorrendo ogni pallone e cercando di inserirsi tra le maglie della difesa avversaria. Un buon test, che ha lasciato Maran soddisfatto, con un buon rientro di Biagianti, e la ricerca di valide alternative alle quasi certe partenze di Gomez e Maxi Lopez oggi assente. In attesa di Monzon, e Freire che anche oggi mancava all’allenamento.
E mister Maran è rimasto soddisfatto della prova: “Per noi è stato un buon allenamento, eravamo un po’ imballati anche per via del lavoro di forza svolto in mattinata ma nonostante questo ho avuto riscontri positivi”.
CATANIA-AKRAGAS 5-0
Marcatori: pt 11′ Leto, 42′ Leto, 43′ Bergessio; st 33′ Almiron, 39′ Doukara.
CATANIA (4-2-3-1): 1 Frison; 22 Alvarez (21’st 24 Gyomber), 5 Rolin, 6 Legrottaglie (1’st 3 Spolli), 33 Capuano (1’st 14 Bellusci); 27 Biagianti (1’st 7 Tachtsidis), 4 Almiron (34’st 37 Donnarumma); 28 Barrientos (21’st 40 Petkovic), 11 Leto (1’st 13 Izco), 29 Catellani (1’st 26 Keko); 9 Bergessio (21’st 35 Doukara. A disposizione: 21 Andujar, 39 De Matteis. Allenatore: Maran.
AKRAGAS (4-3-3): 1 Valenti; 2 De Rossi (18’st 15 Morgana), 5 Vindigni (37’st 20 Giu. Sorrentino), 6 Chiavaro (18’st 13 Fontana), 3 Parisi (18’st 14 Paladino); 8 Pellegrino, 4 Aprile (18’st 16 Leanza), 10 Assenzio; 11 Savanarola (18’st 17 Costa), 9 Saraniti (18’st 18 Pino), 7 Bonaffini (18’st Gia. Sorrentino). A disposizione: 12 Zelletta, 21 Mazza. Allenatore: Rigoli.
ARBITRO: Fabio Pasciuta (Agrigento).