CATANIA. “E’ un partito che guarda in prospettiva”. Così Enzo Napoli, coordinatore del Pd di Catania, giudica il nuovo assetto del partito dopo le nomine del nuovo esecutivo provinciale. In vista del congresso, i democratici si organizzano e si affidano a un esecutivo costituito da Francesco Laudani, Antonio Currao, Amanda Catania, Sonia Messina, Otello Marilli, Livio Gigliuto e Tino Lipara (tesoriere). “L’esecutivo – spiega Napoli- è fatto è esclusivamente di giovani perché pensiamo che al Pd serva un passo in avanti, un gruppo dirigente che sappia dare un impulso nuovo in termini di progetti e di idee”. Le scelte del coordinatore, inoltre, hanno un chiaro intento di fare sintesi tra le varie anime del partito.
“Ho voluto coinvolgere tutto il partito nel percorso congressuale, l’obiettivo è mettere in piedi un congresso basato sulle idee politiche e non sulla conta interna”. L’esecutivo è stato nominato durante la direzione provinciale in seno alla quale è stato creato un “ufficio politico” che affiancherà l’esecutivo, ma soprattutto si occuperà di varie questioni che si porranno di volta in volta. Il coordinamento: “E’ costituito dai sindaci democratici di comuni sopra i dieci mila abitanti, dai deputati nazionali e regionali, dai presidenti assemblea, dal tesoriere e dal presidente commissione di garanzia”. Durante la direzione, inoltre, si sono costituiti tre gruppi di lavoro: “uno sulle istituzioni (ipotesi di riforma della governance territoriale e città metropolitana), uno sul partito (nuovi modelli di organizzazione di un partito radicato sul territorio, la nostra forza a cui non vogliamo rinunciare) e un gruppo di lavoro sul programma (sviluppo, lavoro, ambiente in primis)”.
“Nel corso della direzione provinciale abbiamo fatto l’analisi del voto e programmato il lavoro che affronteremo nei prossimi mesi in vista del congresso” dice Napoli. “Il risultato in provincia è stato più che positivo, penso alla vittoria riportata a Catania ma anche ai successi nei comuni in cui prima non governavamo”. Archiviati i risultati elettorali, il Pd etneo guarda al congresso. “Ovviamente, molto dipenderà da come verrà impostato il congresso nazionale, mi auguro che sia un congresso sui contenuti, non sui nomi”. A Catania, giura Napoli “ci concentreremo sui progetti”. E nel clima di ritrovata (provvisoria) armonia, Napoli dice: “Questo è un Pd che guarda in prospettiva, abbiamo tanta esperienza, penso a uomini come Enzo Bianco, ma anche tanti giovani, sindaci e dirigenti, di grande qualità”.