“La visita di oggi del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali con delega anche alle Pari Opportunita’, Elsa Fornero, e’ stata annullata”. Una nota stringata per annunciare quanto già ieri si vociferava: Elsa Fornero non verrà in Sicilia, sebbene avesse dovuto partecipare a un vertice col governatore e poi a una conferenza stampa congiunta. Un annullamento improvviso, forse non del tutto inaspettato, che arriva il giorno dopo l’imputazione coatta del governatore siciliano. Una strana coincidenza, una tempistica singolare che alimenta più di un sospetto: che la vicenda giudiziaria stia cominciando a creare qualche imbarazzo istituzionale?
Al ministero, contattato stamane dalla nostra redazione, sembravano cadere dalla nuvole. I biglietti aerei erano stati già fatti, così almeno è stato comunicato, e tutto era pronto, se non fosse stato per la nota del cerimoniale di Palazzo d’Orleans diffusa nella prima mattinata. Il motivo dell’annullamento? Un mistero, visto che non lo sapeva nemmeno lo staff della Fornero.
Dopo qualche ora, è arrivata la comunicazione ufficiale da Roma: “Il ministro ha avuto un impegno istituzionale improvviso e inderogabile, la decisione non è in alcun modo legata alla vicenda giudiziaria di Lombardo”. Ma qual è questo impegno inderogabile? “Non lo sappiamo”, risponde lo staff del ministro. E il mistero resta…