”Nessuna concentrazione di poteri. Il governo ha il dovere di sostenere la libera stampa”. Lo scrive sul suo blog il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo. ”Si è deciso, non di avocare al presidente alcuni poteri ma di fare esaminare, – aggiunge – in sede di pre giunta dai capi di gabinetto o dai direttori dai vari assessori, taluni provvedimenti ove eventualmente passare dalla giunta per una valutazione collegiale”.
”Questo a cominciare ovviamente dai poteri e dalle competenze del presidente – osserva – come ad esempio in materia di esercizio dei poteri commissariali come è il caso dell’emergenza rifiuti, di Giampilieri o dei Nebrodi nei quali casi il presidente riferisce e rende conto alla giunta di quello che fa pur potendo gestire autonomamente e liberamente le varie vicende”.
”Per quanto riguarda i problemi anche finanziari della libera stampa siciliana, – conclude – a cominciare dai grandi giornali, io raccolgo l’invito o l’appello che mi si rivolge. Conosco questi problemi e mi impegno personalmente a fare tutto quello che è possibile sul piano amministrativo e legislativo”.
”E’ stata istituita una agenzia per la comunicazione istituzionale, – dice – peraltro raccogliendo un invito proveniente sempre dal quotidiano La Sicilia circa un mese fa. Questa agenzia ci consentirà di sostenere la libera stampa regionale”.