MESSINA – Archiviata o quasi la pratica per il passaggio di consegne tra Pietro Lo Monaco e Natale Stracuzzi, il Messina deve fronteggiare un altro fastidioso nemico: il tempo. E’ vero che una data stabilita per l’avvio dei campionati non c’è, ma il Messina attualmente è un vero foglio bianco. La scelta di Arturo Di Napoli allenatore è pressoché scontata, ma attualmente non c’è una rosa mentre l’eventuale e possibile conferma di Fabrizio Ferrigno come direttore sportivo sarà valutata solo nei giorni seguenti. Per l’insediamento della nuova società il più è ormai fatto, ma il neo patron non ha ancora i titoli per potersi muovere ufficialmente. I documenti che metteranno la parola fine a questa vicenda, saranno inviati al gruppo acquirente direttamente oggi dallo studio legale di Giuseppe Gitto, passaggio fondamentale per potersi concentrare sull’iter che dovrebbe portare alla riammissione in Lega Pro.
Domani lo stesso Stracuzzi volerà a Bologna dove incontrerà l’avvocato Mattia Grassani, per cui il Messina ha alte probabilità di giocare tra i professionisti. Per avere notizie ufficiali toccherà aspettare il 12 agosto, quando si conosceranno le pene inflitte nella classifica dell’ultima stagione alla Vigor Lamezia e al Barletta, verso cui è stata riscontrata la responsabilità oggettiva. Intanto Stracuzzi ha incassato il “benvenuto” del sindaco Renato Accorinti, che ha ribadito come il Messina avrà a disposizione ben due impianti cioè il “Celeste” per gli allenamenti e il San Filippo per le gare interne, con l’amministrazione disposta a valutare eventuali progetti pluriennali per cui servirà il voto conclusivo del consiglio comunale.