PALERMO – I passanti due giorni fa si soffermavano a guardare increduli lo scenario. Piazza Pretoria si è risvegliata sommersa dai rifiuti, poi la scoperta: si trattava del set di un film. Oggi materassi, frigoriferi, materiale di risulta, mobili e rifiuti di ogni genere sono realtà. È una conseguenza dello stop di due giorni alla raccolta degli ingombranti. Si trovano disseminati da via Imera a piazza Indipendenza, passando poi per l’Albergheria.
I rifiuti ingombranti non risparmiano nessuna strada e invadono i quartieri. Un desolante spettacolo a cui assistono palermitani e turisti. Ormai i marciapiedi sono stati trasformati in discariche abusive e le fotografie di strade sommerse da ingombranti accatastati fanno ormai il giro del social giornalmente.
Il reportage dei Comitati Civici Palermo racconta la storia di un degrado senza fine, forse di una civiltà ancora ben lontana. Una lotta senza fine per i membri dell’associazione che hanno in corso anche una class action contro Rap e Comune. Intanto, stamattina è tornato attivo il servizio di ritiro degli ingombranti, temporaneamente sospeso per “difficoltà tecniche con l’impianto che si occupa dello smaltimento”, aveva precisato la Rap in una nota. I cittadini potranno nuovamente usufruire del servizio di ritiro a domicilio e potranno avvalersi della piena funzionalità dei Centri Comunali di Raccolta.