CATANIA – Il decesso di Ylenia Bonavera sarebbe legato alla ferita alla spalla inferta da Daniela Agata Nicostra con un coltello da cucina. Trapelano le prime notizie sull’esito dell’autopsia svolta sul corpo della 26enne, morta al Pronto Soccorso del Garibaldi la notte tra il 9 e il 10 dicembre, dopo una violenta lite finita nel sangue in via Della Concordia a Catania.
L’esame autoptico, affidato dalla Procura al medico legale Cristoforo Pomara, si è svolto venerdì pomeriggio con la partecipazione di Veronica Arcifa, la consulente di parte nominata dall’avvocato Giovanni Chiara, difensore della 34enne indagata. Per la relazione finale si dovrà attendere, ma dalle prime informazioni cade totalmente l’ipotesi dell’overdose avanzata dagli investigatore nelle primissime ore dopo la morte di Ylenia e frutto di un primo referto medico.
Sarà domani il giorno dell’udienza di convalida del fermo spiccato dalla Procura. Daniela Agata Nicotra dovrà presentarsi davanti al gip chiamato a decidere sul provvedimento. La 34enne, che da giovedì sera è nel carcere di Piazza Lanza, ha raccontato ai poliziotti e ai pm di “aver agito per difendersi”. Nelle mani degli inquirenti il video – diventato virale – che immortala i tragici momenti di quella sera maledetta.
