Rocchi per Palermo-Lazio e Bergonzi per Roma-Catania. Queste le designazioni di collina in vista della 25esima giornata del campionato di calcio di serie A. Il Palermo, col fischietto di Firenze ha un bilancio molto positivo. Nei 10 precedenti, tutti in serie A, infatti, i rosanero hanno vinto cinque volte, pareggiato due e perso in tre occasioni. Uno solo il match diretto quest’anno, e si tratta della sfida dei siciliani con l’altra capitolina, la Roma. Finì con uno spettacolare 3-3, e in quell’occasione Rocchi fischiò ai giallorossi un rigore, sacrosanto, proprio negli ultimi minuti. Andando indietro nel tempo, invece, si ritrova un altro Palermo-Lazio diretto da Rocchi: stagione 2005/06, vinse il Palermo di Papadopulo per 3-1 con i gol di Gonzalez, Tedesco e Caracciolo, che affondarono i biancocelesti allenato proprio da Delio Rossi. Un altro piacevole precedente ha lo stesso esito nel punteggio: 3-1, e risale alla stagione scorsa, quando i rosa di Ballardini, al Barbera riuscivano a battere il Milan, grazie ai gol di Miccoli, Cavani e Simplicio, che rendevano vana la rete di Ronaldinho. Anche in questo caso, Rocchi fischiò un rigore agli avversari del Palermo. Ma Amelia riuscì a ipnotizzare Ronaldinho e a parare il suo tiro dal dischetto. Negative, invece, per la Lazio le esperienze con Rocchi: in nove partite solo due vittorie e cinque sconfitte. L’ultimo match risale alla stagione scorsa, e non fu una partita come le altre, visto che si trattò del derby vinto dalla Roma grazie al gol di Baptista.
Non ispira grande ottimismo al Catania, invece, la designazione di Bergonzi. Con l’arbitro genovese, infatti, gli etnei hanno un bilancio complessivo infarcito di pareggi (risultato che, però, se si ripetesse all’Olimpico sarebbe certamente gradito dai ragazzi di Mihajlovic). Sono tredici i precedenti complessivi, con tre vittorie, sette pareggi e tre sconfitte. Sei di questi match si sono disputati nella massima serie, con appena due vittorie, un pareggio e tre sconfitte. L’ultima, proprio quest’anno, nella trasferta al Friuli. Un 4-2 inflitto ai rossazzurri da un’Udinese sospinta da una tripletta di Di Natale, oltre che dal gol di Floro Flores. Per gli etnei, le reti di Morimoto (che sbloccava il match) e Mascara su rigore. Solo due, invece, i match della Roma arbitrati da Bergonzi: una trasferta a Firenze finita 2-2 (gol di Gamberini, Mutu, Mancini e Giuly), e una partita all’Olimpico contro il Messina, vinta dai giallorossi per 2-1. In quell’occasione, Bergonzi, che aveva convalidato un gol segnato da De Rossi con la mano, fu “aiutato” dallo stesso giocatore, che ammise il fallo, a non cadere nell’errore.
Queste le terne arbitrali (piu’ quarto uomo) designate a dirigere le partite della 25/a giornata, in programma domenica:
Atalanta-Chievo: Christian Brighi di Cesena (De Pinto-Stallone/ De Marco);
Bari-Milan (alle 20:45): Gabriele Gava di Conegliano (Papi-Niccolai/Giancola);
Bologna-Juventus: Luca Banti di Livorno (Maggiani-Pirondini/Trefoloni);
Cagliari-Parma: Carmine Russo di Nola (La Rocca-Cini/Tozzi);
Fiorentina-Livorno: Domenico Celi di Campobasso (Faverani?Stefani/Nasca);
Genoa-Udinese (sabato alle 18:00): Roberto Rosetti di Torino (Passeri-Dobosz/Baracani);
Inter-Sampdoria (sabato alle 20:45): Paolo Tagliavento di Terni (Rosi-Grilli/Valeri);
Palermo-Lazio: Gianluca Rocchi di Firenze (Galloni-Marzaloni/Velotto);
Roma-Catania: Mauro Bergonzi di Genova (Padovan-Tonolini/Guida);
Siena-Napoli: Antonio Giannoccaro di Lecce (Nicoletti-Lanciani/Saccani).