AGRIGENTO – “Interminabili ore di attesa per accedere al pronto soccorso e soste in astanteria senza una fine. E’ la triste situazione del pronto soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento che in piena stagione estiva e nonostante le reiterate grida di allarme si trova a fare i conti con una dotazione organica nettamente insufficiente e con una grave carenza di medici, caratterizzata da trasferimenti di professionisti in altri reparti, sospensioni maternità e scadenze di contratti”.
Ad affermarlo è il vicepresidente della commissione Sanità all’Ars Carmelo Pullara che aggiunge: “E’ triste dover costatare che in piena emergenza pandemica nulla è stato fatto per migliorare il servizio sanitario della città capoluogo. Tutti i giorni riceviamo istanze da parte di cittadini esasperati, di utenti che sentono negato il diritto alla salute e medici e professionisti affannati da turni massacranti e senza il giusto ricambio. In più, c’è da dire che lavorare in prima linea senza la sicurezza di un contratto a tempo indeterminato crea nei lavoratori ansia e incertezza. Ci aspettiamo dall’Azienda sanitaria soluzioni tempestive e definitive”.