L’Arcigay si è costituita parte civile in un processo per ingiuria e diffamazione di stampo omofobico e percosse ai danni di un giovane di Bagheria. Per la vicepresidente di Arcigay Palermo, Daniela Tomasino, “e’ un risultato importante, un riconoscimento del fatto che la discriminazione è un problema sociale, che non riguarda solo i singoli che la subiscono, ma la comunita’”. L’udienza è stata rinviata al 27 gennaio.
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